Quasi 25 mila euro al mese di spesa per i moduli/container esterni per gli alunni. Una spesa esagerata e sbagliata e una scelta della Provincia poco dignitosa nei confronti degli studenti del Cobianchi e dello Spezia. Pizzi è d’accordo?

Quasi 25 mila euro al mese di spesa per i moduli/container esterni per gli alunni. Una spesa esagerata e sbagliata e una scelta della Provincia poco dignitosa nei confronti degli studenti del Cobianchi e dello Spezia. Pizzi è d’accordo?

I moduli/container esterni annunciati come risposta alle esigenze di spazi e di classi per le scuole superiori Cobianchi a Verbania (dove ne sono previsti cinque) e allo Spezia a Domodossola (previsti tre) continuano a sembrarci la risposta sbagliata data dalla Provincia del VCO, dal presidente Lincio e dal consigliere delegato alla scuola Giandomenico Albertella.
Da una parte non si conoscono i tempi e le modalità di consegna, dall’altra i costi (mai formalmente annunciati) sembrano essere molto alti per delle scelte ritenute per di più provvisorie.
Al Consiglio provinciale dei giorni scorsi il consigliere delegato Albertella ha riferito di una cifra di circa tremila euro al mese per ogni singolo modulo affittato, che si traduce in quasi 25 mila euro al mese! Per quanto tempo? Mesi? Anni? Tanti, troppi soldi per una soluzione precaria e provvisoria (con la Provincia che poi, dichiara di non avere soldi)!
Ci chiediamo se i genitori degli alunni che finiranno nei moduli/container esterni sono stati informati. Lo sanno di cosa si prospetta per i loro figli? Di dove faranno lezione? Che si dovrà uscire dai moduli e andare nell’edificio storico per accedere ai bagni (comodo quando piove)! Altro che iniziativa moderna.
Se da una parte l’Amministrazione Comunale di Verbania è scesa subito in campo per contestare questa scelta, si rimane stupiti dal silenzio del sindaco Pizzi a Domodossola. Ne è informato? È per caso d’accordo con questa scelta?
Continuiamo a ribadirlo: si potevano (si devono) trovare altre soluzioni sia a Domodossola che a Verbania, perché non è dignitoso far studiare studenti in aule esterne come questi moduli/container come se fossimo in zone terremotate. Ci sembra una scelta, quella della Provincia frutto di una assoluta incapacità da parte della Provincia di programmare e di affrontare il tema della scuola, dimostrando zero sensibilità verso le esigenze degli studenti.

Coordinamento provinciale PD VCO
Partito Democratico circoli di Domodossola e Verbania,
Gruppo consiliare in Provincia Progetto VCO

Festa de l’Unità della Lucciola a Villadossola: secondo fine settimana dal 13 al 16 agosto.

Ritorna la Festa de l’Unità della Lucciola a Villadossola con due fine settimana previsti (dal 6 all’8) e dal 13 al 16 agosto.

LInk a Programma festa La Lucciola 2021

Se pur condizionata da quanto previsto dalle misure antiCovid, vede molte iniziative e proposte come nelle passate edizioni imperniate sulla buona cucina, ottima musica, piacevole intrattenimento, spirito di confronto, passione e disponibilità. Elementi che fanno della festa de l’Unità della Lucciola un evento unico nel panorama delle feste ossolane: dal 1946 il miglior posto dove passare le serate di Agosto.
Sono confermati due punti spettacolo (la balera e il piano bar – ricordando che non è possibile ballare e quindi è una proposta di solo intrattenimento musicale), con molte band proposte.
Quattro i punti ristoro (aperti anche a mezzogiorno) con il ristorante self service (con ogni sera quattro piatti tipici regionali diversi (nell’ordine, Liguria, Puglia, Lazio, Campania, Toscana, Lazio e Sicilia), la pizzeria, il pesce fritto e la griglia e due bar.
E poi anche sport, con il Torneo di Beach Volley 3per3 misto nel primo week end e,  domenica 8 agosto, la tradizionale Gara della Federazione Ciclistica Italiana con il Trofeo Bosetti Luigi e Bertolacci Armando.

Per gli incontri politici:
– venerdì 6 agosto alle ore 18,30, tavola rotonda “dall’Europa ai territori, le sfide del PD”. Partecipano Brando Benifei capodelegazione del PD al Parlamento europeo, la consigliera regionale Monica Canalis, la segretaria provinciale del PD Alice De Ambrogi e il segretario regionale del PD Paolo Furia.
– venerdì 6 agosto alle ore 20,45 dibattito sulla “situazione politica nazionale e le sfide del Governo Draghi” con i parlamentari Enrico Borghi della segreteria nazionale PD e Davide Crippa presidente del gruppo parlamentare M5S alla Camera: modera Arianna Parsi giornalista di Eco Risveglio.

All’ingresso e all’interno della festa saranno applicate le disposizioni governative in materia di Covid (green pass), e chiediamo a tutti i partecipanti di rispettare innanzitutto le regole di distanziamento e uso delle mascherine dove e quando serve.

L’organizzazione è come sempre a cura del Partito Democratico a partire dal circolo di Villadossola.

Nomina del senatore Montani nella Commissione sul gioco pubblico: la Lega lavori per difendere la salute dei cittadini e non le lobby del settore

Abbiamo appreso in questi giorni della nomina del senatore della Lega Enrico Montani, nella Commissione parlamentare di inchiesta sul settore del gioco pubblico in Italia e sul contrasto del gioco illegale.

Ci auguriamo che con questa nomina il Senatore Montani lavori davvero per una revisione della normativa che metta al centro la salute dei cittadini e l’interesse collettivo, e non gli interessi di un settore economico, come, invece ha fatto la Lega in Piemonte.

Infatti, nonostante le voci unanimi contrarie alla proposta della destra, dai medici alla Caritas, dagli assistenti sociali alle fondazioni antiusura, hanno deciso di approvare una nuova legge peggiorativa in termini di salute per i piemontesi. Ricordiamo che il provvedimento approvato dal Presidente Cirio e dalla sua maggioranza prevede, rispetto alla precedente normativa, la diminuzione delle distanze delle attività di sale da gioco e scommesse da luoghi sensibili come scuole, università, sportelli bancomat, compro oro e altri), l’aumento delle ore di apertura e una sanatoria per tabaccherie e sale slot che avrebbero dovuto togliere le macchinette in base alla legge del 2016.

Una scelta che porterà nelle nostre città e paesi a un aumento dell’uso di slot machines. Una scelta politica sbagliata contro il “bene comune” e per l’interesse dell’industria del gioco.

Speriamo invece che a livella nazionale la Lega con il senatore Montani lavori per la salute e la tutela dei cittadini e non le lobby del settore.

Domenico Rossi
Consigliere regionale PD

Alice De Ambrogi
Segretaria provinciale PD

Arrivate ingenti risorse sui progetti per lo sviluppo della nostra città: 14 milioni di euro dal Governo per Verbania

Arrivate ingenti risorse sui progetti per lo sviluppo della nostra città: 14 milioni di euro dal Governo per Verbania. Per una Amministrazione comunale che progetta e guarda al futuro con la partecipazione al bando di Rigenerazione Urbana.

Gli oltre quattordici milioni di euro (!) che il Governo ha assegnato al Comune di Verbania, per i progetti di riqualificazione urbana e interventi per l’edilizia pubblica, evidenziano la capacità di questa Amministrazione Comunale di mettere in campo progetti importanti per il futuro della nostra città che poi trovano riscontro nell’assegnazione di importanti risorse, a livello nazionale ed europeo. In questo caso sono i Fondi del Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili, ed hanno l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale.

Il progetto finanziato presentato dalla Amministrazione di Verbania prevede una serie di interventi sulle Case Operaie Sassonia in via Roma con la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica e funzionale e sugli alloggi di edilizia residenziale pubblica di via Alfonso Lamarmora e Corso Goffredo Mameli per la manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico, oltre alla riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera con il parcheggio seminterrato coperto da 250 posti e la piazza urbana, andando a valorizzare complessivamente tutta l’area della Sassonia ad Intra.

Non è la prima volta che questa Amministrazione lavora mettendo in campo progetti in grado di ricevere importanti finanziamenti che hanno cambiato il volto della città, a partire dal bando Periferie che ha già visto otto milioni di euro per il completamento del Movicentro, della nuova pista ciclabile in via di conclusione tra Fondotoce e Suna e delle due nuove bellissime spiagge a dei Tre Ponti e Buon Rimedio.

Più recentemente sono stati ottenuti fondi per la progettazione della riqualificazione di Palazzo Coia per 450 mila euro, e altri 456 mila euro da Investitalia (con Verbania unico capoluogo piemontese finanziato) per redigere progetti definitivi/esecutivi legati allo sviluppo delle aree a lago e delle infrastrutture turistiche tra Suna e Intra: piste ciclabili, nuove aree parcheggio di interscambio per liberare i lungolaghi e poter riqualificare in modo efficace le due piazze di Intra e Pallanza. Investitalia aiuterà le città vincitrici, con la struttura operativa del Ministero anche nella ricerca dei fondi per realizzarli (per Verbania presentanti progetti per venti milioni di euro al bando nazionale di Rigenerazione Urbana).

Un’Amministrazione comunale che si fatta trovare pronta con progetti, e una visione di cambiamento della città, per continuare a costruire il futuro di Verbania.


Alice De Ambrogi capogruppo
e Gruppo Consigliare Partito Democratico Verbania

Piano Ires della Regione Piemonte sul riassetto ospedaliero nel VCO. Nessuna certezza e territorio nel caos. Quali reparti sono previsti a Verbania al Castelli? Quali a Domodossola? Quali servizi rimarranno al COQ di Omegna? I DEA che fine faranno? Nessuno lo sa!

Il piano scritto da Ires per conto della regione Piemonte e dell’azionista di maggioranza (la Lega del capogruppo Alberto Preioni) un effetto lo ha avuto: gettare nella confusione più totale il nostro territorio. Infatti il documento è, ancora una volta, privo di contenuti e proposte scritte nero su bianco.
Ancora una volte si presentano “slide” (come nel 2019) con indirizzi generici e ipotesi, mentre nessun documento ufficiale, sul quale confrontarsi, esce dall’organo deputato: ovvero dalla Giunta regionale.E il territorio si divide, anche politicamente, su pagine vuote e senza nessuna certezza.
Ancora una volta da quando il centro destra ha vinto le elezioni in regione nel 2019, mancano i contenuti su cui avviare un confronto.
La domanda è semplice: è possibile avere una pagina (ne basta una) dalla Giunta Regionale e dal capogruppo Alberto Preioni (o dall’assessore – scomparso?- alla sanità Icardi), su cui ci sia scritto  quali reparti saranno presenti nell’annunciato nuovo ospedale a Domodossola, quali reparti ci saranno al Castelli, cosa rimarrà dei servizi al COQ di Omegna?
Perché, e questo è incredibile, nessuna lo sa.
Nemmeno l’annuncio (e tale rimane) che rimarranno i due DEA a Verbania e a Domodossola è credibile, perché nello stesso documento Ires non vi è nessun riscontro.

E lo si è capito con il litigio dentro il centro destra di questi giorni, dove lo stesso Preioni dubita della proposta da lui stesso formulata(?!), in merito alla possibilità di costruire il nuovo ospedale a Domodossola, facendo insorgere tutti, anche gli amministratori di destra. Il caos!

Per dare la possibilità ai cittadini, ai Sindaci del VCO, alle forze economiche e sociali di discutere nel merito, la regione Piemonte DEVE assolutamente aprire un confronto con l’assemblea dei Sindaci sulla base di un documento che prospetti nel merito quali reparti e servizi sono previsti (secondo la loro idea di riassetto) nei due ospedali di Domodossola e Verbania e al COQ, e quali  siano le strategie, i tempi e le risorse economiche per attuarlo (a partire dal potenziamento della medicina territoriale).
Fino a quando la regione Piemonte (per scelta) lancia fumogeni in campo come quelli contenuti nel piano Ires, tutti saremo avvolti dalla nebbia di annunci senza riscontro.
La domanda è semplice: quali reparti sono previsti a Verbania al Castelli, quali a Domodossola, quali servizi rimarranno al COQ di Omegna?
Pretendiamo dalla Regione Piemonte un documento ufficiale, che risponda alle nostre domande, a quelle dei Sindaci e dei cittadini.

Alice De Ambrogi

Segretaria Provinciale PD VCO
e Segreteria Provinciale