Scuolabus nei comuni montani: approvata la norma risolutiva dopo proposta di legge PD

Esprime soddisfazione l’On. Enrico Borghi per la scelta fatta dal Governo nel Consiglio dei Ministri di ieri sera rispetto all’accoglimento della norma “salvascuolabus” all’interno del Decreto Scuola.

Ecco il testo del provvedimento approvato:

“Fermo restando l’articolo 5 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 63, la quota di partecipazione diretta dovuta dalle famiglie per l’accesso ai servizi di trasporto degli alunni può essere, in ragione delle condizioni della famiglia e sulla base di delibera motivata, inferiore ai costi sostenuti dall’ente locale per l’erogazione del servizio, o anche nulla, purché sia rispettato l’equilibrio di bilancio di cui all’articolo 1, commi da 819 a 826, della legge 30 dicembre 2018, n. 145”.

“La norma salva scuolabus è in vigore grazie alla scelta di raccogliere nel decreto scuola la nostra specifica proposta di legge che conteneva questo obiettivo e che punta a non escludere dal servizio le bambine ei bambini delle famiglie più svantaggiate”.

Così i deputati democratici Enrico Borghi e Debora Serracchiani commentano la decisione del governo di inserire nel provvedimento varato ieri dall’esecutivo un aspetto che riguarda la questione degli scuolabus. “Siamo soddisfatti -commentano Borghi e Serracchiani- che l’esecutivo ci abbia ascoltato, nell’interesse delle famiglie e delle amministrazioni locali”

I dibattiti alla festa de l’Unità della Lucciola dal 3 al 17 agosto

Torna, come ogni anno, la Festa de l’Unità. La Lucciola 2019. Festa regionale PD Piemonte. Dal 3 al 17 agosto 2019 “Nessun Dorma” La Festa della Lucciola.
Di seguito l’elenco dibatti politi pubblici ai quali siete invitati a partecipare.
Il programma completo su www.lalucciola-villadossola.it

# Sabato 3 agosto ore 18:00
Dialogo con Gianni Cuperlo della Segreteria Nazionale PD e Brando Benifei capo delegazione PD all’europarlamento. L’Italia e la Sinistra: quale futuro per il Partito Democratico?

# Domenica 4 agosto ore 18:00
Dialogo con Chiara Braga (deputato PD), Michele Miravalle (Responsabile Europa, Sostenibilità Ambientale e Giustizia PD Piemonte) e i giovani di “future for friday”. L’impegno del PD per un’Europa, giovane, forte, aperta, democratica e ambientalista

# Lunedì 5 agosto ore 18:00
Ore 18:00 Confronto tra Debora Serracchiani (deputato PD, capogruppo in commissione lavoro). Le proposte del PD per il mondo del lavoro, confronto con e CGIL , CISL e UIL

# Martedì 6 agosto ore 18:00
Dialogo tra Paolo Furia (Segr. Regionale PD), Alessandro Alfieri (Senatore PD) e Domenico Quirico (inviato di guerra de La Stampa). La polveriera mediorientale e i riflessi sull’occidente.

# Mercoledì 7 agosto ore 17:30
Dibattito tra Jacopo Custodi (dottorando in scienze politiche), Gloria Nucera (giornalista) e Bakary Sama. Decolonizzare il pensiero: storie di immigrazione ed integrazione

# Giovedì 8 agosto ore 18:00
Dibattito tra Andrea Giorgis (deputato PD e responsabile istituzioni segreteria nazionale Pd); la prof.ssa Anna Maria Poggi (ordinario di diritto costituzionale dell’Università di Torino), on. Federico Fornaro (capogruppo LeU) e on. Chiara Gribaudo (vice capogruppo Pd) e on. Enrico Borghi. Incontro su: Quali Riforme per una nuova Italia?

# Venerdì 9 agosto ore 18:00
Dialogo tra Emanuele Fiano ed Enrico Borghi (deputati PD). Il PD dall’opposizione in Parlamento al Governo del paese

# Sabato 10 agosto ore 18:00
Dibattito tra gli onorevoli Enrico Borghi (PD), Cristian Romaniello (Mov. 5 Stelle), Antonio Locatelli (rappresentante frontalieri) e CGIL, CISL e UIL. Lo stato delle relazioni Italia-Svizzera e le novità per il frontalierato

# Giovedì 15 agosto ore 18:00
Dibattito tra Roberto Giachetti ed Enrico Borghi (deputati PD). La ricetta progressista per il Partito Democratico

Inoltre

# Martedì 6 agosto evento sindacale in collaborazione con le segreterie provinciali e regionali di SPI CGIL e AUSER; FNP CISL ANTEAS; UILP UIL ADA
Ore 10:00 Dibattito sul tema: Welfare opportunità di sviluppo in un’economia che ristagna ed una popolazione che invecchia.
Ore 12:15 Pranzo di tutti i pensionati, ORE 15:00 Danze in balera con Lando Landi

# Lunedì 12 agosto Giornata della Solidarietà
Ore 12:00 BENVENUTO e PRANZO degli ospiti, ore 14:00 Giochi con GSH Seempione 82 asd, intrattenimento musicale e danze in collaborazione con AnfasVCO,
Ore 16:30 “Anch’io sono capace” i ragazzi raccontano le loro esperienze, ore 18:00 PREMIAZIONEdei Campioni Italiani GSH Sempione 82

Programma Festa de l’Unità La Lucciola Villadossola. Dal 3 al 17 agosto 2019

Torna l’appuntamento all’area La Lucciola a Villadossola con la Festa de l’Unità dei democratici; quest’anno, per la prima volta, sede della festa regionale del PD.
Tutto il programma della festa dal 3 al 17 agosto 2019 è visionabile cliccando qui:

www.lalucciola-villadossola.it

Quindici giorni con:
tre punti spettacolo (balera, palco “stars’ club” e piano bar) per circa quaranta tra concerti e spettacoli;
molti dibattiti tra politica e associazionismo con decine di ospiti, sei punti ristoro con il self service (con ogni sera quattro piatti tipici regionali diversi), la pizzeria, il pesce fritto, la griglia, la toppia, la panineria, tre bar (si mangia anche a mezzogiorno).
I principali dibattiti:
Gianni Cuperlo e Brando Benieri il 3 agosto, Chiara Braga il 4, Debora Serracchiani il 5, Paolo Furia e Domenico Quirico il 6, Enrico Borghi ed Emanuele Fiano il 9, Roberto Giachettil il 15 ecc

I 34 milioni di euro per la statale 34 dichiarati dall’assessore regionale Gabusi già c’erano. Non sono nuove risorse. Basta annunci!

Ai miracoli fatti dagli uomini ci crediamo poco o per niente. Ci sembrava strano che bastasse un semplice incontro tra un “decisionista” come il ministro Toninelli e la nuova giunta regionale del Piemonte per scovare dal cilindro 34 milioni di euro. E come al solito dal cilindro esce ben poco. 

In queste settimane abbiamo visto risorse “sparire” e poi miracolosamente “ricomparire ” il giorno dopo e, in queste ore, riannunciare stanziamenti che sono quelli già previsti da un accordo di programma sottoscritto negli anni scorsi.  

Torniamo ai fatti.

Il lavoro svolto dai Comuni dell’alto Verbano, dalla Regione Piemonte con l’ex ministro Graziano del Rio aveva portato alla sottoscrizione da parte di ANAS, Regione e Comuni di un accordo che prevedeva 25 milioni di euro per i versanti e 35 milioni di euro da parte di Anas per la realizzazione delle prime due gallerie paramassi (delle quattro previste).

L’accordo di programma prevedeva che ANAS avrebbe svolto le attività di analisi della situazione geologica dei quattro punti individuati per la realizzazione delle gallerie paramassi e che i Comuni avrebbero invece affrontato la progettazione su tutti gli altri versanti. Ed è quello che è avvenuto. ANAS ha affidato gli incarichi sulle quattro aree ed i Comuni sulla rimanente parte del territorio, ed i tecnici coordinati dal Politecnico di Torino hanno condiviso dati ed analisi indipendentemente dai soggetti che avevano affidato gli incarichi.

Quindi i 34 milioni di euro annunciati ieri dal neoassessore regionale Gabusi, sono quelli previsti da quell’accordo di programma già sottoscritto, e non siamo in presenza di nuove risorse rispetto a quelle che erano state stabilite.

Ora il problema è semplicemente questo: vogliamo affrontare il tema grave della strada stale 34 in modo concreto o attraverso continui annunci? Forse conviene evitare, per rispetto della gravità della situazione della strada statale 34 questo stillicidio comunicativo, perché anche in “una società della comunicazione” si richiede serietà.

Aldo Reschigna
On. Enrico Borghi


Partito Democratico
Coordinamento provinciale VCO

Sanità: nessun buco allarmante come preannunciato dal neo assessore regionale Icardi

PD: “Finalmente si è tornati alla realtà. Nessun buco allarmante. Ora si lavori al Piano sociosanitario”

 “Finalmente siamo passati dalle discussioni sui giornali al confronto in commissione. Questa mattina l’assessore Icardi nella sua informativa ha precisato che il disavanzo finale, anche grazie all’uso di fondi extra, sarebbe di circa14 milioni di euro, una situazione ben più governabile rispetto ai paventati 450 milioni che emergono dai bilanci preventivi e che potremo analizzare solo quando saranno messi a disposizione i dati dei consuntivi trimestrali. La preoccupazione dell’assessore è relativa al 2020 e al 2021, ed è una preoccupazione condivisibile perché la spesa per i farmaci innovativi ed il costo del rinnovo del contratto di lavoro richiedono che si apra con il Governo una discussione sulla quantificazione del fondo sanitario, altrimenti la maggiore spesa verrà scaricata sulle Regioni. Questo è il vero allarme ed è necessario che Cirio ed Icardi chiedano al Governo di aprire urgentemente una trattativa che porti ad un aumento della quota del fondo sanitario” dichiara il Vicepresidente della Commissione Sanità Domenico Rossi

“Governare significa trovare il punto di equilibrio tra la capacità di erogare servizi  e la compatibilità economica – afferma il portavoce del Pd in Commissione Sanità Raffaele Gallo – Nei cinque anni passati la Giunta Chiamparino ha fatto scelte precise per contenere la spesa, come ha riconosciuto lo stesso assessore Icardi, senza recare  ulteriori disagi ai cittadini. E’ importante sottolineare, in particolare, il contenimento della spesa farmaceutica attraverso le gare centralizzate. In merito, poi, all’apertura alla sanità privata annunciata da Cirio, è importante chiarire che i maggiori fondi per gli erogatori privati non vadano a discapito della sanità pubblica. Quindi, come ha intenzione di fare Icardi?”

“Come Pd, poi, crediamo sia urgente che la Regione si doti di un piano socio-sanitario per affrontare questioni non più differibili come le cronicità, la non-autosufficienza e le post-acuzie. Se si ritiene che queste siano priorità, allora bisogna fare scelte precise in termini di politica sanitaria” precisa il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti

“Per quanto riguarda l’edilizia sanitaria – conclude il vice Presidente del Consiglio regionale Mauro Salizzoni – nonostante una cerca vaghezza da parte dell’assessore Icardi sui nuovi ospedali, valutiamo positivamente il fatto che non si voglia rimettere in discussione il percorso finora compiuto sul Parco della Salute, evitando perdite di tempo che rischierebbero di pregiudicare un’infrastruttura imprescindibile. Bisognerà avviare una discussione sul futuro degli attuali ospedali della Città della Salute, ed auspichiamo che il Consiglio regionale possa svolgere un effettivo ruolo di approfondimento, di controllo e di proposta”.

Ufficio Stampa – Gruppo PD Regione Piemonte