Sarà la piazza del municipio di Cuneo ad ospitare, domani pomeriggio, la presentazione del programma del Partito Democratico per la montagna. La tappa cuneese del tour di Walter Veltroni, infatti, si concentrerà sui "dodici punti" che i Democratici hanno predisposto per le aree montane. Ad introdurre il leader del Pd, infatti, sarà Enrico Borghi, candidato nelle file del Partito Democratico alla Camera nella circoscrizione del Piemonte 2 e da otto anni presidente dell’Uncem, l’organismo che raggruppa tutti gli enti locali della montagna italiana."Con noi la montagna vince" è lo slogan scelto dalla campagna a sostegno delle aree montane, e vede dodici priorità: infrastrutture e banda larga, copertura dei sovracosti strutturali, salvaguardia delle scuole, sgravi fiscali per il riscaldamento, sanità in montagna, sostegno all’associazionismo sociale, sostegno all’agricoltura montana e alle pluriattività rurali, eliminazione dei vincoli burocratici per l’impiego delle risorse montane, incentivazione del turismo montano, valorizzazione del patrimonio forestale, protezione civile e dissesto idrogeologico, riforma del fondo nazionale per la montagna.
"La montagna italiana -commenta Enrico Borghi- produce il 17% del Pil nazionale, e attende dalla politica risposte su due versanti:liberare energie e potenzialità consentendo a chi vuole impiegarne le risorse di poterlo fare correttamente per avviare crescita e sviluppo da un lato e assicurare servizi e assistenza alle fasce più deboli affinchè nessuno rimanga solo tra le vallate, soprattutto se bambino o anziano.
Il tutto con enti locali riformati, più agili e snelli che abbiano meno costi per la burocrazia e la politica e più risorse per i cittadini. Su questo ci siamo già impegnati in questi anni, e per questo ci vogliamo impegnare di fronte agli elettori.
Video: Veltroni a Verbania su You Tube
è disponibile la versione “quasi” integrale dell’intervento di Walter Veltroni a Verbania, lunedì 17 marzo 2008.
Guarda i video dell’iniziativa su YouTube
Il filmato è stato “spezzato” in tre contributi video su You Tube e raccoglie i punti salienti del discorso del Segretario in Piazza Ranzoni.
Riunione Circolo PD Verbania
Si svolgerà lunedì 31 marzo alle ore 21.oo a Palazzo Flaim la seconda riunione del coordinamento comunale PD di Verbania. All’odg: presentazione Esecutivo Cittadino, aggiornamento organizzazione campagna elettorale.
Giovani Democratici: “Come riformare i partiti”
Il corso di formazione etico-politica "Natale Menotti" organizza un incontro presso "Il Chiostro – Famiglia Studenti" con i Giovani Democratici del VCO, "Meet-up Amici di Beppe Grillo" ed "Azione Giovani" su come riformare la politica ed i partiti.
Relatrice dell’evento:
Gian Carla Codrignani (saggista socio-politica).
Parteciperanno:
Marco Tartari (Giovani Democratici – Pd),Simone Pintori (Azione Giovani – Pdl), Aldo Cerutti (meet-up amici di Beppe Grillo).
Coordinera’ gli interventi:
Maurizio De Paoli (direttore VCO Azzurra TV)
Democratica TV: Veltroni a Verbania
Veltroni a Verbania: un successo
Circa duemila le persone che questa mattina hanno affollato piazza Ranzoni a Verbania per ascoltare il primo discorso piemontese di Walter Veltroni (trovate alcune foto in quest’articolo).
Una piazza piena nonostante un orario difficile (le undici del mattino) come lo stesso Veltroni ha sottolineato.
Prima del leader del PD ha parlato Alessandra Gebbia, 25 anni, studentessa di Omegna, candidata alle elezioni alla Camera nel Piemonte due.
Alessandra ha ricordato con grinta i perchédell’impegno di una giovane oggi in politica e della necessità di dare il proprio contributo in questa campagna elettorale.
Veltroni ha ripreso ovviamente i temi caldi della campagna elettorale:
"Noi abbiamo fatto una scelta coraggiosa e vogliamo unire l’Italia, la destra invece è già divisa su tutto, dall’Alitalia alle pensioni". Lo ha detto Walter Veltroni, aprendo questa mattina a Verbania la seconda parte del suo tour attraverso l’Italia.
"La destra – ha detto Veltroni – è divisa ad esempio sull’Alitalia: Fini ha detto sì ad Airfrance, Bossi invece ha detto no. Cosa sarebbe successo se fossero stati al governo? Sono divisi anche sulle pensioni – ha aggiunto il candidato premier del Pd – Berlusconi ha detto di voler tornare alle legge Maroni, ma tutti gli alleati si sono dichiarati contrari, a cominciare dallo stesso Maroni".
Da sottolineare anche il richiamo alla vicenda dolorosa del Tibet e un ricordo della figura di Giorgio Ambrosoli e del suo sacrificio, una personalità che il nostro territorio conosce bene.
Si può fare.
Ufficio Stampa PD Vco{mosimage}
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