Mercoledi 25 marzo alle ore 21:oo ad Omegna presso il salone del circolo Ferraris, il circolo del partito democratico di Omegna assieme al gruppo consigliare organizza un incontro pubblico sul tema: “Quale sviluppo per il v.c.o.? Energia: polo formativo e polo dell’innovazione.
Presiede
Alberto Buzio, capogruppo consigliare pd omegna
Relatori Daniele Fuselli e Franco Dellavalle.
Conclusione di Marco Travaglini, consigliere regione piemonte
Saranno presenti gli amministratori provinciali Ganni Desanti, Giancarlo Zoppi, Nadia Gallarotti, Pietro Mazzola, Maria Adelaide Mellano, Ezio Barbetta dell comunita’ montana cusio mottarone, Enrico Borghi uncem nazionale, Francesco Pesce Coordinatore del circolo partito democratico di Omegna.
Archivi tag: Borghi
Quale futuro per la scuola nel VCO?
Numerosi partecipanti, ieri sera a Palazzo Flaim di Verbania, hanno assistito all’iniziativa sui temi della scuola promossa dal Partito Democratico.
Presenti come relatori l’assessore regionale all’Istruzione Giovanna Pentenero, il presidente nazionale dell’UNCEM Enrico Borghi, nonché l’ass. provinciale Liliana Graziobelli e la resp. Scuola della CIGL del VCO Gabriella Prandi.
Ha destato preoccupazione e sconcerto la mera “cronologia dei fatti” che Borghi ha presentato, come introduzione, agli intervenuti, dove si evince che il disegno politico del governo nazionale non è riformare la scuola, con la scusa dei risparmi, ma è un’accavallarsi di proposte e modifiche, successive l’una all’altra, che porteranno, tra l’altro, a penalizzare le zone più periferiche, le strutture più piccole, contrariamente a quanto annunciato dall’On. Cota (Lega Nord), nella medesima sede circa un mese fa, e cioè la salvaguardia dei plessi scolastici nei territori collinari e montani. Un disegno che, come anche sottolineato da alcuni interventi dei partecipanti, diminuisce la qualità formativa degli studenti, senza tenere conto di esigenze territoriali, di programmazione, di investimenti già realizzati dagli enti locali. l’assessore Regionale ha sottolineato il costante impegno del Piemonte nei confronti della scuola, con aiuti diretti alle famiglie, borse di studio, agevolazioni, e investimenti diretti nelle strutture e nella formazione e ha ribadito la totale contrarietà alla “riforma” Gelini, soprattutto per la confusione e il metodo utilizzato dal governo per ottenere ciò che in realtà non è nell’agenda del Ministro dell’Istruzione ma bensì in quello dell’Economia; un errore, quello iniziale, che a cascata ne farà seguire tanti altri portando confusione tra i genitori, gli insegnanti e all’interno mondo della scuola.
La conclusione degli accordi tra Ministero ed enti locali che porteranno a numerose modifiche nell’orario, nell’offerta formativa, nel personale a disposizione di ogni scuola, contrariamente a quanto richiesto da alcune regioni e da altri realtà territoriali, avverrà (“ovviamente”), per volere del governo, dopo le elezioni amministrative ed europee di giugno.
Sono gli stessi genitori, o almeno coloro che hanno avuto modo di approfondire questa vicenda, che si ritrovano preoccupati per i loro figli, non sapendo se le scelte fatte in passato potranno essere portate avanti, se ci sarà o meno la possibilità di avere un orario più flessibile ma comunque prolungato e non ridotto, se la loro scuola ricadrà in quelle al di sotto dell’asticella imposta dal governo, per cui è prevista la chiusura oppure no.
Il Partito Democratico si muoverà sulla strada della riforma della scuola, tenendo ben presente che una razionalizzazione deve essere fatta ma questa, deve evitare nel modo più assoluto la riduzione della qualità formativa della nostra scuola e la salvaguardia del diritto all’istruzione per tutti i ragazzi, dalla scuola primaria in avanti.
Incontro pubblico sui temi della riforma Gelmini nella scuola. A Verbania giovedì12 febbraio
"Quale futuro per le scuole di montagna? Quale futuro per la scuola nel VCO? l’impatto della Riforma Gelmini"
È questo il tema dell’incontro pubblico, aperto a genitori, studenti e ai lavoratori della scuola, organizzato dal partito democratico nella giornata di Giovedì 12 febbraio, alle ore 21 presso Palazzo Flaim a Verbania Intra, alla quale parteciperà Giovanna PENTENERO, Assessore all’Istruzione e Formazione Professionale della Regione Piemonte.
È possibile scaricare il volantino con i contenuti delle proposte del PD (cliccare qui) ed anche il PDF dell’invito (cliccare qui).
Interverranno inoltre all’incontro Enrico BORGHI presidente Nazionale UNCEM, Liliana GRAZIOBELLI assessore Provinciale all’Istruzione e Formazione Professionale nel VCO, Gabriella PRANDI Segretaria CGIL Scuola VCO, Aldo RESCHIGNA consigliere Regionale PD.
A presiedere sarà Paolo SULAS coordinatore Circolo PD Verbania.
Emergenza neve: disservizi ai danni della montagna
Enrico Borghi punta il dito contro i grandi concessionari dei servizi pubblici "mirano al profitto e non all’erogazione del servizi ai cittadini, in montagna salta il sistema"
"Le copiose nevicate di queste ore dimostrano che gli unici baluardi sul territorio al servizio dei cittadini sono gli amministratori locali, mentre dai grandi enti e società concessionari di servizio pubblico arrivano solo disservizi e disattenzioni: così non va, e ci attrezzeremo di conseguenza".
Il presidente dell’Uncem Enrico Borghi prende posizione in merito alle vicende che in queste ore stanno contrassegnando la latitanza di Enel, Anas, Poste e Telecom Italia a fronte delle problematiche sorte con il maltempo che ha colpito soprattutto il Nord Italia. "Ci giungono segnalazioni dalle nostre delegazioni regionali – osserva Borghi – di migliaia di utenze private scollegate alla Telecom senza che nessuno provveda, di prolungate interruzioni nell’erogazione di energia elettrica a famiglie e imprese senza adeguate risposte da parte dell’Enel, per non parlare delle condizioni delle arterie stradali gestite dall’Anas per le quali le lettere di protesta dei sindaci si sprecano e il silenzio del concessionario stradale è assordante.
Se a ciò aggiungiamo le conseguenze per i disservizi delle Poste Italiane, frutto di chiusure unilaterali non concordate con le amministrazioni locali, il quadro dei disservizi ai danni della montagna si completa, e ancora una volta gli amministratori locali vengono lasciati da soli a garantire in un quadro finanziario difficilissimo lo sgombero della neve e la sicurezza delle arterie stradali in montagna."
"Appare evidente – conclude Borghi – che tutto ciò è il frutto di un atteggiamento da parte dei grandi concessionari di servizi pubblici mirante esclusivamente al profitto e non all’erogazione dei servizi a cittadini, famiglie e imprese.
Una logica inaccettabile, che ci spinge a valutare anche la possibilità di intraprendere azioni legali per consentire al territorio montano di essere risarcito dai danni derivati da un sistema che si sta rivelando evidentemente inadeguato".
Incontro il 5 dicembre a Vogogna: Diversità, disabilità, diritti e servizi sul territorio
Il circolo del Partito Democratico di Vogogna ha organizzato, in collaborazione con il gruppo consigliare Pd Piemonte e il Coordinamento provinciale del Vco, per venerdì 5 dicembre, alle ore 21, presso Palazzo pretorio a Vogogna, una serata per discutere dei "diritti e dei servizi sul territorio regionale e locale per una pari opportunità" (per scaricare il depliant dell’invito cliccate qui).
All’incontro interverranno: Vincenzo Baccenetti, educatore professionale, Gianni Clemente, insegnante, Marco Coppola, ARCIGAY nuovi colori Verbania, Tatiana Giovanetti, consigliera di Parità provinciale, Stefano Montani e Pathe’Ndoye, associazione ”Non solo aiuto” di Verbania.
Alla serata parteciperanno: Enrico Borghi, membro della direzione nazionale del Pd, Liliana Graziobelli, assessore provinciale alle Pari Opportunità, Aldo Reschigna, consigliere regionale.
121.623 volte grazie!
Sono 121.623 i giovani tra i 14 ed i 29 anni che -come molti nella nostra provincia- si sono recati ai seggi delle Primarie dei Giovani Democratici per eleggere il Segretario Nazionale, i delegati nazionali e regionali alle Assemblee Costituenti.
I risultati vedono una netta vittoria del candidato Fausto Raciti eletto Segreatario Nazionale con oltreil 70% dei voti in Italia e l’87% delle preferenze nel Verbano Cusio Ossola. Gli altri candidati hanno raccolto le preferenze del 6% Giulia Innocenzi, del 5% Salvatore Bruno e del 2% a Dario Marini.
Della nostra provincia sono stati votati come delegati Cassandra Femminis e Marco Tartari all’Assemblea Costituente Nazionale e Daniela Borghini, Giulia Sangalli, Fabio Farroni e Gianluca Romeo all’Assemblea Regionale.