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POLITICA E CULTURA: FELICE CONNUBIO A CANNOBIO

image Il 22 maggio scorso Insieme alla presentazione dei candidati della Lista Ravaioli per il collegio di Ghiffa e di Cannobio, il circolo PD alto Verbano ha organizzato una serata per discutere del futuro del teatro di Cannobio, al Teatro Nuovo di Cannobio. La serata, di alto profilo, ha coniugato così la parte politica, con quella culturale.
Carlo Zanoni, coordinatore del Circolo PD alto Verbano, ha presentato i candidati alle prossime elezioni provinciali per la lista di Paolo Ravaioli: Giovanna Agosti Bersi, già consigliera uscente, Andrea Brambilla, in arte Zuzzurro, candidati per il collegio di Ghiffa, Jacopo Agosti per la lista civica dei giovani che sostengono il Presidente, e Valerio Bergamaschi, giornalista, candidati per il collegio di Cannobio. I candidati hanno ribadito la loro stima per il Presidente uscente. Valerio Bergamaschi ha sottolineato che dall’amministrazione provinciale uscente siano stati investiti 8 milioni di euro per la viabilità in Valle Cannobina, e che nessuno può farcela senza l’aiuto di tutti. Jacopo Agosti, 28 anni, agente di commercio, ha affermato che il presidente ha promesso grande spazio ai giovani e quindi ha chiesto a chi è disinnamorato della politica di guardare alla lista civica di giovani che sostengono Paolo Ravaioli. Per Giovanna Agosti Bersi, candidata per il collegio di Ghiffa, Paolo Ravaioli è un uomo onesto, umanamente ricco e politicamente capace, che non promette miracoli, ma di lavorare in maniera concreta e onesta “a tu per tu”. Infine Andrea Brambilla, in arte Zuzzurro, “capace di far ridere nonostante non appartenga alla maggioranza”, ha auspicato per Paolo Ravaioli il tempo di continuare il lavoro iniziato.
La serata ha visto poi, sotto la disinvolta regia di Luisa Redaelli, snodarsi un dibattito degno dei migliori talk-show, dove finalmente la cultura è diventata protagonista. Vogliamo una cultura che ci faccia pensare, ha esordito la giornalista, prima di intervistare gli ospiti: Laura Rullo, operatrice culturale de “La Cambusa” di Locarno, Cristina Pasquali e Carlo Bava, musicisti dell’associazione Difoglie, dilegno, dipietra, Tina Trotta del cineforum di Verbania, Andrea Brambilla, in arte Zuzzurro, questa volta nelle vesti di artista, e ultimo, ma non ultimo, Paolo Crivellaro, da oltre 30 anni programmatore teatrale, dell’Associazione Lampi sul Loggione. Per Laura Rullo, in Ticino, come a Cannobio, la grossa difficoltà per chi fa teatro è avere un pubblico, ma nonostante si sopravviva, lei continua a credere nella crescita che il teatro porta, poiché abitua a lavorare sulle emozioni; Cristina Bava ha notato negli ultimi anni un aumento della curiosità verso la musica colta, ma allo stesso tempo popolare e verso manifestazioni, come il festival di Cavandone, in grado ormai di attirare persone anche da lontano. Tina Trotta, con orgoglio, ha portato l’esperienza del cineforum di Verbania, divenuto, in vent’anni, con i suoi mille e più iscritti, “il cineforum”; Andrea Brambilla ha evidenziato come oggi basti andare al Grande Fratello per vedersi poi affidato Shakespeare, l’avvento della televisione ha infatti rivoluzionato anche il teatro, ora è impensabile fare teatro senza essere passati dal piccolo schermo, ma il pubblico del teatro è più sincero e onesto; a Paolo Crivellaro infine, il compito di rispondere alla domanda su come sia cambiato il pubblico teatrale negli ultimi trent’anni: secondo un’indagine fatta da Lampi sul Loggione, la sua associazione, la fascia di pubblico che và dai 18 ai 30 anni, ovvero il “vivaio” del pubblico, non supera il 10% del totale degli abbonati.
Alla domanda su pregi e difetti della struttura teatrale di Cannobio, recentemente inaugurata, tutti hanno risposto, che il pregio è che ci sia, i difetti dal punto di vista tecnico sono molti e molti saranno ancora i soldi da investire per renderlo davvero una sala multiuso (manca tra le altre cose di graticcio, americane, quinte).
Ha concluso, insieme a un amabile siparietto di cabaret di Zuzzurro, Bruno Verrua, candidato sindaco a Cannobio per la lista Cannobio per tutti, impegnandosi ad animare il nuovo teatro, anche grazie all’aiuto qualificato degli ospiti intervenuti.
Davvero coinvolgenti gli intermezzi musicali di Giuseppe Bruno (voce e chitarra) e Andrea Onedi (alla tastiera), che hanno proposto i migliori pezzi tra gli altri di Paolo Conte.

Si parla di Cultura a Cannobio

l CIRCOLO ALTO VERBANO del Partito Democratico (Cannero , Trarego , Cannobio , Valle Cannobina ) invita venerdì 22 maggio alle ore 21.00 al nuovo teatro di Cannobio per presentare i candidati alle elezioni provinciali.
La serata proseguirà con un dibattito a più voci su quali proposte culturali per Cannobio e il suo nuovo teatro?
Riflessioni, comunicazioni, interventi, confronto con tanti ospiti tra cui ANDREA BRAMBILLA in arte ZUZZURRO.

Presentata la Lista “Per il Vco con Ravaioli”

“Ho chiesto ad alcune persone di valore, tra le molte della nostra provincia, di testimoniare con me un impegno forte, per continuare un percorso di sviluppo del nostro territorio. Donne e uomini con me per il VCO, a tu per tu”.
Nasce così la Lista per il Presidente, presentata nel primo pomeriggio di oggi in una conferenza stampa al Hotel "Dino" di Baveno", una lista “civica” che vuole contribuire a rafforzare una coalizione che si presenta agli elettori dopo cinque anni di importanti risultati amministrativi e con un grande progetto per il futuro della provincia. Tante realizzazioni ed un programma ricco di iniziative dove sviluppo economico, benessere e sicurezza sono al centro dell’attenzione.
Infrastrutture, energie rinnovabili, turismo, cultura, logistica, servizi sociali e sanitari, montagna, sono alcuni dei temi che Paolo Ravaioli ed i candidati della sua lista vogliono discutere con in cittadini della Provincia. (segue)COLLEGIO COGNOME NOME COMUNE PROFESSIONE ANNO DI NASCITA’
1 – Arizzano, SONZOGNI GIANCESARE. Commercialista, 1961
2 – Cannobio, DE MARZI BEPI, Insegnante e scritore, 1935
3 – Casale Corte Cerro, FERRARIS CARLETTO, Dirigente aziendale in pensione, 1946
4 -Crevoladossola, STERPONE GIUSEPPE UMBERTO, Tecnico ASL Vco in pensione, 1950
5 – Valle Formazza, PAPA BRUNA PIERA, 1965
6 – Domodossola I, STERPONE GIUSEPPE UMBERTO, Tecnico ASL Vco in pensione, 1950
7 – Domododdola II, DEL BARBA DAMIANO, Medico, 1962
8 – Domodossola III, CAIELLI ROSANNA, Dirigente scolastica, 1952
9 – Ghiffa, BRAMBILLA ANDREA, Attore, in arte "Zuzzurro", 1946
10 – Gravellona Toce, AMATO MARIO, Operaio Enel, 1953
11 – Omegna I, PASTORE ORESTE, Dirigente industriale in pensione, 1941
12 – Omegna II, SANNELLA VALERIA, Avvocato,1978
13 – Omegna III, BARBETTA EZIO, Dipendente Als, 1953
14 – Ornavasso, BORGHINI DANIELA, Studentessa universitaria, 1988
15 – Pieve Vergonte, CACELLO CINZIA,Insegnante Elementare, 1956
16 – Stresa, GRASSI VITTORIO,Pensionato, autore di storia locale, 1945
17 – Valle Vigezzo, TESTORE PATRIZIA, Avvocato, 1952
18 – Verbania I, GUILIZZONI PIERO, Ricercatore CNR, 1949
19 – Verbania II, IRACà FELICE, Vice coordinatore dei Vigili del Fuoco del Vco, 1969
20 – Verbania III, BOZZUTO FRANCO, assessore del comune di Verbania, 1939
21 – Verbania IV, ZORZIT MARCELLA, Docente di lettere in pensione, 1950
22 – Verbania V Baveno, DANINI GIORGIO, Consulente informatico, 1946
23 – Villadossola, BATTISTINI PIER LUIGI, Pensionato, 1950
24 – Vogogna, QUAGLIO VALERIO, Dipendente TERNA, 1957

Presentazione del simbolo della lista:
Una provincia azzurra con un’anima verde: questa è l’immagine del Verbano Cusio Ossola e così è stata interpretata per rappresentare la lista del Presidente. l’azzurro delle acque e del cielo ed il verde delle montagne del VCO sono stilizzati nel nostro simbolo che ha al suo centro “Ravaioli per il VCO”.

Quale 25 aprile a Cannobio?

image Il Sindaco di Cannobio , Antonello Viviano , nell’invitare le varie autorità a presenziare alla cerimonia della ricorrenza del 25 aprile , scrive che sabato 18 aprile ci sarà la celebrazione in ricordo di tutti i caduti ed in omaggio alle Forze Armate per il loro impegno.
Ora , a parte il fatto che di questo passo fra un po’ di anni il 25 aprile verrà festeggiato a Natale o a ferragosto, visto che a quanto pare ormai è la ricorrenza che si deve adeguare agli impegni degli invitati e non viceversa, e a parte il fatto che noi speriamo che l’impegno delle Forze Armate non sia posposto a favore delle varie “ronde “ , quello che si nota è che non si fa nessun riferimento a che cosa rappresenti il 25 aprile e soprattutto colpisce quel “ tutti i caduti “. Qui a noi interessa poco capire se è stata una disattenzione oppure una mossa ben calcolata : a noi interessa ribadire che nella giornata del 25 aprile in Italia si festeggia e si ricorda chi è caduto nella lotta di liberazione dalla tirannide nazi-fascista .
Altri a quell’epoca fecero un’altra scelta , magari obbligata e magari in buona fede , e di loro abbiamo il giusto rispetto che si deve alle persone scomparse , ma non sono i nostri eroi.
Cammino spesso per le nostre montagne , e tanto mi imbatto in povere croci tanto il mio ringraziamento va a quegli sconosciuti che si batterono e caddero per la mia libertà : è questo che gli italiani tutti dovrebbero sempre tenere in considerazione.
Oggi qualcuno vuole riscrivere la storia secondo i propri desideri , altri invece vogliono la pacificazione omologando tutto e tutti perché così gli conviene.
Noi semplicemente vogliamo mantenere vivi i fatti per come realmente sono accaduti , non chiediamo di più.
Carlo Zanoni, Responsabile circolo PD Alto

Presentata la lista del Partito Democratico

image Si scaldono i "motori" della campagna elettorale.
Infatti è stata presentata sabato 18 aprile, a Villa San Remigio a Verbania, la lista dei 24 candidati del Partito Democratico alle prossime elezioni provinciali.
Una lista che si contraddistingue con un rinnovamento marcato, grazie alla scelta voluta da alcuni consiglieri e assessori uscenti, di fare un passo indietro per permettere questo cambiamento.
Forze nuove, capaci e preparate che si affiancano anche a uomini e donne che hanno acquisito esperienza in questi anni nel consiglio provinciale.
Di seguito trovate i 24 candidati: 1 – Arizzano, LOMAZZI MONICA, Avvocato. Vice Coordinatore del Pd di San Bernardino, nata nel 1977);
2 – Cannobio, BERGAMASCHI VALERIO, Frontaliere, 1951
3 – Casale Corte Cerro, GIUDICI MAURO, Docente universitario, vice sindaco di Casale Corte Cerro e coordinatore del circolo Pd di Casale, 1963
4 –Crevoladossola, FERRONI GIORGIO, Ingegnere. Insegna presso l’ITIS di Domodossola. Consigliere comunale di Crevoladossola e consigliere di Amministrazione di SAIA Spa, 1967
5 – Valle Formazza, COSTA STEFANO, Sindaco uscente di Baceno. Insegnante, 1965
6 – Domodossola I, GALLACCI RENATA, Impiegata ASL. Componente dell’esecutivo Pd di Domodossola e membro del consiglio di Garanzia del Pd Vco, 1968
7 – Domododdola II, MAURO ROSARIO, Assicuratore. Componente dell’esecutivo Pd di Domodossola, 1960
8 – Domodossola III, GRAZIOBELLI LILLIANA, Insegnante. Già Vice Sindaco di Domodossola e attualmente Assessore provinciale ucente, 1956
9 – Ghiffa, AGOSTI GIOVANNA, Pensionata. Vice Sindaco di Ghiffa, Assessore della Comunità Montana Alto Verbano. Consigliere provinciale uscente, 1944
10 – Gravellona Toce, NOBILI ALBERTO, Impiegato. Componente dell’esecutivo provinciale e consigliere provinciale uscente, 1966
11 – Omegna I, PESCE FRANCESCO, Libero Professionista. Coordinatore del circolo Pd di Omegna, 1964
12 – Omegna II, FORTIS CLAUDIA, Insegnante. Componente del circolo del Pd di Omegna. 1950
13 – Omegna III, GEBBIA ALESSANDRA, Studentessa universitaria. Componente dei Giovani Democratici, 1982
14 – Ornavasso, BERTINOTTI PAOLA, Consulente di marketing. Componente dell’esecutivo provinciale Pd, 1972
15 – Pieve Vergonte, SONZOGNI CLAUDIO, Pensionato. Presidente della Comunità Montana Monterosa e Consigliere provinciale uscente, 1950
16 – Stresa, POLETTI PIERO, Pensionato, 1950
17 – Valle Vigezzo, CEFFA BERNARDINO, tecnico comunale
18 – Verbania I, MAGISTRINI SILVIA, insegnante. Assessore comunale di Verbania, 1947
19 – Verbania II, GRIECO GIUSEPPE, Insegnante. Vice Presidente uscente della Provincia, consigliere comunale di Verbania. Componente del coordinamento cittadino del Pd, 1962
20 – Verbania III, BIANCHI RACHELE, Responsabile servizio risorse e patrimonio presso la Camera di Commercio. Componente del coordinamento cittadino di Verbania del Pd, 1961
21 – Verbania IV, BRIGNOLI DIEGO, Artigiano. Presidente del Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali del Verbano, 1957
22 – Verbania V, Baveno, ZOPPI GIANCARLO, Presidente uscente del Consiglio Provinciale. Architetto, 1943
23 – Villadossola, PERUGINI MARCELLO, Vice Sindaco di Villadossola. Libero Professionista, 1953
24 – Vogogna, SGRO FAUSTO, Assessore provinciale uscente. Imprenditore edile, 1962

I problemi dei frontalieri: se ne discute in un convegno pubblico del PD

Sabato 21 marzo si terrà a Cannobio un convegno pubblico alle ore 15, presso le Scuole Medie Comunitarie sul tema "Il frontalierato nel VCO: quali prospettive? (per scaricare l’invito cliccate qui).
Interventi:
Il ruolo del frontalierato per l’economia del Vco, Carlo Zanoni, Coordinatore Circolo PD Alto Verbano.
Presentazione dell’interrogazione per l’utilizzo del fondo di disoccupazione presso l’INPS dei Consiglieri regionali Marco image Travaglini e Aldo Reschigna.
Gli scenari futuri, On. Franco Narducci.
Le tutele per i lavoratori: Claudio Pozzetti, Responsabile nazionale CGIL frontalieri e Luca Caretti, Segretario Cisl VCO.
Conclusioni di Angela Migliasso, Assessore al Welfare Regione Piemonte.
Presiede Paolo Ravaioli, Presidente della Provincia del VCO.
Il centro della discussione sarà sulle prospettive del frontalierato nel VCO, e in particolare la tutela dell’indennità di disoccupazione ai lavoratori frontalieri. Da alcune settimane si sentono le interpretazioni e le congetture più disparate sulla vicina scadenza del 1°giugno 2009. è stato diffuso il timore che da tale data vengano meno le prestazioni di disoccupazione in favore dei frontalieri. Esiste anche una disparità di opinioni su chi, in quale misura, e per quanto tempo dovrà corrispondere l’indennità dopo il 1.giugno 2009. Lo stato di residenza o lo stato datore di lavoro?

In effetti dal 1.giugno 2009, in applicazione dell’Accordo sulla libera circolazione, la Svizzera non è più tenuta a riversare all’Italia parte dei contributi prelevati dagli stipendi in Svizzera, che sono finora andati ad alimentare il fondo dal quale l’INPS attinge le indennità di disoccupazione per i frontalieri in applicazione della legge 147.

Però i fondi residui dell’INPS, che oggi ammontano a un attivo di circa 350 milioni di Euro, permetteranno in via transitoria, di pagare le indennità ai frontalieri disoccupati ancora per un periodo stimato in circa 4 anni.
Ciò naturalmente solo se il fondo residuo sarà destinato in via esclusiva al finanziamento della Legge 147, fino ad esaurimento.
Oggi la legge n. 147 prevede che il consiglio di amministrazione dell’ INPS determina l’importo del trattamento per l’anno successivo. Attualmente tale indennizzo consiste nel 50 per cento dell’ultimo salario percepito  per una durata di12 mesi.

É di primaria importanza, con la crisi economica in corso, assicurare il sostegno alle famiglie nelle zone di frontiera garantendo per legge che il fondo depositato presso l’INPS venga utilizzato in modo esclusivo per le finalità fissate nella 147 e cioè il versamento di indennità di disoccupazione ai lavoratori frontalieri licenziati.
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Il nostro Governo deve inoltre promuovere con interventi  legislative una soluzione per dare continuità a questa prestazione, magari  ridiscutendo con la Svizzera l’applicazione di questo accordo. e se necessario rivedere alcuni contenuti nei trattati bilaterali, nel reciproco interesse dei due Paesi.

Questo Convegno, che vede la partecipazione di rappresentanti del Parlamento, della Regione, della Provincia e delle rappresentanze sindacali, si pone come obiettivo fare chiarezza sulla situazione attuale e creare una piattaforma di discussione sui possibili sviluppi nel futuro. Sono invitati a partecipare tutti I cittadini, e in particolar modo I lavoratori frontalieri quali diretti fruitori di tali prestazioni..

Circolo PD Alto Verbano
Coordinamento Provinciale PD del VCO