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Al via i congressi di Circolo del Partito Democratico del VCO.

image Da oggi entra nel vivo la campagna congressuale del PD che, con i congressi di circolo in queste settimane e poi il 25 ottobre con le primarie, porterà alla scelta dei segretari nazionale e regionale del Partito Democratico.
Un percorso che vede sfidarsi alla segreteria nazionale del PD Bersani, Franceschini, Marino e alla segreteria regionale Damiano, Morgando e Tricarico.
Un percorso aperto, partecipato e democratico che lascerà agli iscritti e ai simpatizzanti del PD la possibilità di scegliersi il proprio leader.
Segnaliamo l’elenco con le date e i luoghi dei congressi di circolo, che partono questa sera con i congressi ad Ornavasso e in Valle Vigezzo, congressi aperti agli iscritti e simpatizzanti.
11-set Circolo PD di Ornavasso – ore 20.30, sala riunioni Bar Angel’s (ex circolo) Ornavasso
11-set Circolo PD di Valle Vigezzo – ore 20.30 Malesco, Circolo Arci 14-set Circolo PD di Piedimulera e Valle Anzasca, -ore 20.30 Piedimulera, – Chiesa vecchia
14-set Circolo PD di Valle Antrona – ore 20,30, sala comunale piazza Minacci, Fr sasso, Montescheno
17-set Circolo PD di Cambiasca, Miazzina e Valle Intrasca – ore 20.30 circolo sportivo a Cambiasca
17-set Circolo PD di Cossogno – ore 20.30 circolo operaio, Cossogno
18-set Circolo PD di Casale Corte Cerro – ore 20.30 circolo arci ramate Casale Corte Cerro
18-set Circolo PD di Omegna e Valle Strona, le Quarne, Cesara, Nonio e M.del Sasso – ore 20.30 (e poi sabato 19 dalle 09), Circolo Ferraris ad Omegna
18-set Circolo PD di Villadossola, Pallanzeno e Beura ore 20.30 sala consigliare Villadossola
19-set Circolo PD di Ghiffa e Oggebbio ore 14.30, SS Trinità, Ghiffa
19-set Circolo PD di Domodossola, Baceno, Masera e Montecrestese- Trontano ore 14.30 sala Comunità Montana, Domodossola
21-set Circolo PD di Pieve Vergonte ore 20.30 centro Massari Pieve Vergonte
22-set Circolo PD di San Bernardino ore 20.30, Sala consigliare San Bernardino Verbano
22-set Circolo PD di Baveno ore 20.30 sala consigliare Baveno
22-set Circolo PD diCrevoladossola – Valle Formazza ore 20.30 Sala consigliare Crevoladossola
23-set Circolo PD diArizzano -Vignone Bee Premeno ore 20.30 Circolo Ivo Borella, Arizzano
23-set Circolo PD di Belgirate – Stresa ore 20.30 Stresa – Palazzina liberty
23-set Circolo PD di Gravellona Toce ore 20.30 Circolo Arci Gravellona Toce
24-set Circolo PD di Alto Verbano (Cannobio, Val Cannobina, Cannero e Trarego) – ore 20.30 sede PD Via giovanola, Cannobio
24-set Circolo PD di Mergozzo – ore 20.30 chiesette parco CRI Mergozzo
25-set Circolo PD di Varzo – ore 20.30, La torre, Varzo
25-set Circolo PD di Verbania – ore 20.30 (e poi sabato 26 dalle 15), Sala Rosmini a Il Chiostro, Verbania
25-set Circolo PD di Vogogna e Premosello Chiovenda – ore 20.30, sala parrocchiale piazza chiesa a Vogogna.

Pd Ufficio Stampa

Consiglio comunale a Crevoladossla.

Ecco qualche nota su alcuni punti significativi dell‘OdG del prossimo consiglio comunale di Crevoladossola che si terrà mercoledì prossimo 15 luglio alle 18 con particolare riferimento alle nostre proposte ed interpellanze.

Punto 7. Nostro OdG criticità gestionali della struttura sociale della mensa di Villa Renzi – sostegno finanziario da parte del comune.

Con la delibera di giunta 66/2009 la giunta si impegna a sostenere le “criticità gestionali della struttura sociale della mensa di Villa Renzi con 4000 € e al tempo stesso si impegna a sostenere fino al prossimo autunno le spese di energia elettrica gas et.. La criticità risulta segnalata dalla ditta titolare della gestione con una nota citata nella delibera in data al 9 marzo 2009.Questa deliberazione ci lascia ovviamente perplessi e pertanto presentiamo un OdG in cui chiediamo chiarimenti alla maggioranza. Il fatto che una struttura sociale abbia dei costi è abbastanza normale e per certi versi condivisibile, il problema vero sta nel fatto che questa erogazione di fondi serve sostanzialmente a sostenere economicamente un attività che, avendo come unico vincolo l’età anagrafica, non raggiunge e non sostiene le esigenze delle fasce deboli della popolazione traducendosi in un costo inefficace.Resta il fatto che questa delibera mostra ancora una volta che il progetto originale aveva delle forti criticità e non teneva conto della reale situazione sociale di Crevoladossola.Vi ricordo che il complesso di Villa Renzi e della relativa mensa è stato oggetto di diverse deliberazioni seguite da nostre osservazioni critiche svolte in sede di consiglio comunale.

Punto 8. Oggetto: Nostro OdG destinazione stabile comunale ex scuole elementari – collocazione ambulatorio medico .
(Segue)

 Preso atto che recentemente la SPA che gestisce la raccolta dei rifiuti nei comuni che fanno capo al COB Ossola ha traslocato in un capannone a Villadossola e che lo stabile che prima era in affitto allo stesso per la somma di circa 350 € al mese risulta in gran parte inutilizzato se non per due dipendenti del COB.Ricordiamo anche che sull’utilizzo dello stabile abbiamo da anni avuto una posizione contraria alla scelta dell’amministrazione comunale.Infatti noi credevamo e crediamo ancora che meglio sarebbe stato mantenere la destinazione originale della struttura evitando di impegnare uno stabile di pregio ed in una posizione strategica per degli uffici che non sono comunemente visitati dai cittadini. Questo oltretutto ad un affitto irrisorio e poco più che simbolico.Vista la situazione crediamo opportuno che il consiglio comunale si esprima sulle possibilità di un utilizzo dello stabile più razionale e più vicino alle esigenze reali dei cittadini, formulando proposte da sottoporre all’operato della giunta.Ricordiamo anche che su questa vicenda abbiamo più volte formulato negli anni scorsi una serie di proposte e quindi rimarchiamo fin da ora che crediamo fondamentale che si operi per portare nello stabile in questione almeno la sede dell’ambulatorio medico che è attualmente e impropriamente collocato nelle scuole elementari di Crevola. Questo darebbe agio alla scuola ed accoglierebbe le richiesta sia dei genitori che delle istituzioni scolastiche che da anni chiedono la disponibilità dei locali che sono attualmente adibiti ad ambulatorio per poche ore a settimana.Siamo a conoscenza del fatto che negli ormai biblici tempi fra un consiglio comunale a l’altro sono intercorsi dei contatti per dare una nuova destinazione allo stabile, rimarchiamo che sarebbe comunque stato corretto da parte della giunta che prima di fare una scelta che rischia di essere un altro buco nell’acqua si fossero ascoltate le proposte di cittadini e del consiglio tutto.

Punto 10. Nostra interpellanza Tempistica accordo sindacale decentrato.

Abbiamo preso atto di una lettera con cui i sindacati locali della funzione pubblica sollevano la questione che un accordo decentrato sottoscritto dall’amministrazione il 2 luglio del 2008 risulti ad aprile 2009 ancora in gran parte disatteso.
Chiediamo quindi di avere informazioni a riguardo e rimarchiamo che è nostra opinione vadano ricercate le condizioni per avere un ambiente di lavoro sereno in cui possa crescere la qualità del lavoro e di conseguenza quella del servizio offerto al cittadino.

Punto 12 . Nostra interpellanza situazione viabilità in via Edison.

Abbiamo preso atto della difficile situazione della viabilità in via Edison, il manto stradale è particolarmente sconnesso e con delle buche assolutamente pericolose per automobilisti, ciclisti e in generale per tutti i passanti.Chiediamo quindi formalmente alla giunta di inserire la sistemazione di questa strada nell’elenco delle opere da realizzare in tempi brevi.
Gli abitanti segnalano tra l’altro che diversi veicoli in transito mantengono velocità elevate e pericolose per i residenti ed in particolare per i bambini. Siamo quindi a chiedere che si valutino delle soluzioni per limitare la velocità, ad esempio dei rallentatori

Idrablu: le critiche rimangono

image A seguito della conferenza stampa nella sede del PD di Crevoladossola in cui si criticava l’attuale gestione di Idrablu, si sono avute una serie di repliche politiche da parte di diversi amministratori di Domodossola che hanno a vario titolo ribadito come a loro parere la gestione di Idrablu e i suoi relativi bilanci siano assolutamente positivi e che le prese di posizione del PD fossero da inquadrare in una ambito di faziosa propaganda elettorale atta a screditare l’operato dell’amministrazione domese.
A tale proposito riteniamo quindi necessaria una replica che evidenzi alcuni fatti. La nostra critica alla gestione non è una voce isolata da un coro che plaude alla virtuosa gestione di una società che garantisce utili e servizi di qualità. Analoghe critiche sono venute dalle associazioni di consumatori, ma anche da autorevoli amministratori appartenenti al centro destra. Nel consiglio comunale di Crevoladossola del 5 maggio scorso il Sindaco Dalla Pozza (che fa riferimento come noto al PDL) si è “augurato che Idrablu fallisca”.
Sempre nel dibattito in consiglio, da parte della maggioranza della PDL, si è affermato che la gestione della SPA ha seguito scelte inadeguate che hanno portato ad una situazione di difficile soluzione.
l’amministrazione di Domodossola che detiene il 51% delle quote della società deve prendersi delle responsabilità; è un dato di fatto che gli altri comuni azionisti di Idrablu, già lo scorso anno, si sono opposti all’approvazione del bilancio che è passato solo grazie al voto di Domodossola.
Le perplessità sulla gestione comprendono il problema dell’incredibile gestione separata dei bilanci per Domodossola e per altri comuni ed anche in questo caso la nostra critica è condivisa; infatti anche su tale vicenda il Sindaco di Crevoladossola, (Stampa – 19 aprile 2009) a seguito della proposta di collegare Domodossola replicava che prima di parlare di questa questione era necessario “parlare chiaro su tutto il fronte: non possiamo continuare a tenere separati i registri della gestione di Domodossola, da quella degli altri comuni”.
Si cerca di dare un immagine virtuosa della scelta di Domodossola di fare una gestione esterna al GUA ma questa gestione ha delle criticità evidenti che, pensiamo, emergeranno nel medio periodo e pensiamo che sommando le tariffe alle spese per gli investimenti negli impianti, ad esempio nel depuratore che ha delle evidenti carenze strutturali (investimenti che peraltro non si sono ancora fatti) siamo in presenza di un costo per gli abitanti di Domodossola che è allineato se non maggiore di quella degli altri comuni.
In questa campagna elettorale alcuni candidati si stanno facendo paladini di Idrablu e della sua “oculata gestione” che in realtà finirà per portare disagi e costi aggiuntivi a tutti i cittadini di Domodossola e dintorni.
C’è comunque un evidente conflitto all’interno del centro destra ossolano che si cerca di tenere sopito fin dopo le elezioni provinciali e questa è un evidente speculazione per cui richiamiamo ognuno alle sue responsabilità.

In sintesi:

· La critica ad Idrablu non è solo da parte del PD ma è un elemento di forte divisione nel centro destra ossolano.
· Idrablu è soggetta ad una gestione che per affermazione di autorevoli componenti del centro destra genera complessivamente da un lato pesanti perdite e dall’altro mancati investimenti che produrranno carenze nelle infrastrutture ed inefficienze di servizio nei prossimi anni.
· La conduzione separata dei bilanci è una procedura che finora ha rinviato la deflagrazione delle evidenti criticità gestionali e politiche a dopo le elezioni provinciali e questo ad esclusivo scopo elettorale.
· Non si può difendere un servizio deficitario per qualità e trasparenza.
· Non si sono fatti i necessari interventi sugli impianti prima di tutto sul depuratore di Domodossola.
· Crediamo che a questo punto i nostri detrattori di Domodossola prima di replicare alle nostre affermazioni, che peraltro ribadiamo e su cui siamo disponibili ad un confronto, debbano replicare alle accuse che gli vengono mosse dai loro stessi colleghi della PDL.

PD
Ufficio stampa

Tagli alle scuole: altra scure per il Piemonte e il VCO

image Saranno   circa 1700  gli insegnanti in meno nelle scuole Piemontesi. Quasi 50 nel solo VCO.
Dopo l’assegnazione dell’organico di diritto, pur in presenza di un aumento di allievi in tutto il territorio,  il quadro delineato prevede un organico con i seguenti tagli:
500 insegnanti in meno nella scuola primaria, 500 nella scuola superiore e 700 nelle scuola media.
Un drastico ridimensionamento che vedrà cadere molto in basso il livello dell’istruzione.
Un ridimensionamento che non si limita ai soli tagli sugli organici ma che peggiorerà la qualità dell’istruzione in quanto a questi tagli farà  seguito  la creazione di  classi  sempre più numerose in cui sarà sempre più difficile poter insegnare.
Nella nostra provincia il violento taglio sull’organico della scuola primaria  ha prodotto: 374 classi a fronte di una richiesta di 400 (-26 classi ) pur in presenza di un congruo aumento di numero di allievi .(+ 50 allievi iscritti  ). Il tempo mensa che in un primo tempo l’USP aveva messo tra le richieste  è stato totalmente decurtato. Nella scuola primaria  i  docenti di ruolo risultati soprannumerari e costretti alla mobilità provinciale sono 25, ed altrettanti sono quelli che andranno in pensione e non saranno sostituiti.
La punta massima a Santa Maria Maggiore con 8 perdenti posto, gli altri sono a Baceno, Ornavasso, Crevoladossola, Vogogna, Baveno e Stresa.
Nelle scuole superiori saranno altri 47 i perdenti posto.  Nella provincia non saranno avviati corsi unici,  e gli istituti tecnici e professionali subiranno forti ridimensionamenti.
Questi tagli rispondono ad una logica del risparmio e non hanno altre finalità .
â–¡    Nella scuola primaria riducono il tempo scuola  eliminano classi,  non rispondono alle richieste delle famiglie, impoveriscono la qualità  della scuola.
â–¡    Nella scuola superiore riducono l’offerta formativa impedendo l’avvio di corsi che sono unici nel nostro territorio sdoppiano classi che in alcuni casi  arrivano ad essere composte da trenta ragazzi.
Peggiorando l’offerta formativa di un territorio  non si produce nessun risparmio economico ma solo  dispersione scolastica
I ragazzi dispersi dalla scuola saranno un  grave costo sociale .
Non dimentichiamo,  poi, che non è finita: infatti  i provvedimenti del governo riguardano anche il personale ATA per cui è previsto una drastica riduzione di 44.500 unità in tre anni.
 Nella nostra  provincia abbiamo fatto significativi investimenti nella scuola  che hanno consentito di elevare il  livello  educativo e formativo dei nostri allievi.
l’investimento in sapere è un investimento sulle risorse umane che consente la qualificazione e la riqualificazione  dei lavoratori e delle lavoratrici  consentendo al nostro paese di competere nello scenario globale nella fase della ripresa.PD – Ufficio Stampa

Via danda a Crevoladossola, situazione deprecabile, interrogazione del PD

Raccogliendo la preoccupazione di alcuni cittadini di Crevoladossola, abbiamo depositato come consiglieri comunali (Ferroni, Trapani e Vesci) in comune un’interpellanza in merito alla situazione di via Danda il cui tratto finale è interessato dall’entrata in un cantiere di Enel. I mezzi in entrata e uscita dal suddetto cantiere hanno provocato un veloce dissesto del manto stradale e diversi disagi ai residenti. Si ricorda che l’argomento è già stato affrontato in un consiglio comunale e su alcuni giornali locali alcuni mesi fà. Da allora la situazione non è migliorata. Il passato inverno ha aggrato le condizioni generali della strada, soprattutto nel collegamento con la  via Valle Antigiorio dove un allargamento non correttamente eseguito provoca ad ogni pioggia un piccolo ruscello. a suo tempo sollecitato l’assessore Iaria aveva dichiarato che tutte le opere di messa in sicurezza e di sistemazione, compreso l’innesto con la via Valle Antigorio, sarebbero state eseguite a carico di Enel all’inizio dei lavori. Questa affermazione ci preoccupa principalmente per due motivi: (segue)

1. consideriamo che se il cantiere è stato allestito e i mezzi pesanti sono in movimento, allora, i lavori sono già iniziati e la società avrebbe dovuto porre rimedio alla grave situazione che si è venuta a creare con i residenti delle frazioni così come affermato dall’assessore;

2. ci è stato segnalato che ha seguito della scoperta di un piccola vena di amianto i lavori subiranno dei ritardi ulteriori, che per tale motivo sarà portata via la trivella per lo scavo e che sarà necessario seguire una procedura di lavorazione decisamente più costosa.

In conclusione ci chiediamo: se i lavori, a causa dell’aumento dei costi, venissero sospesi da Enel o addirittura non si procedesse alla realizzazione della galleria quali garanzie ha l’amministrazione Dalla Pozza che la Via Danda recuperi decoro e sicurezza? Cosa si potrà dire ai cittadini che in tutti questi mesi hanno sopportato i disagi provocati dai mezzi pesanti in forza di un lavoro che forse ad oggi non verrà compiuto?Eravamo già insoddisfatti della risposta del sindaco alla nostra precedente interpellanza ed anche delle giustificazioni fornite ai cittadini in consiglio comunale….non possiamo dirci fiduciosi sulle risposte che potrà darci oggi, ma è nostro compito continuare ha sottoporre il problema finchè non verrà  risolto. Qualcuno dovrà pur dare delle ripsoste ai cittadini!

PD Crevoladossola Coordinatrice del circolo, Antonella Trapani

All’attenzione dell’assessore ai lavori pubblici

Oggetto: interpellanza situazione di via Danda .

Preso atto della difficile situazione di manutenzione in cui versa la strada di Via Danda e preso atto delle numerose proteste dei cittadini a seguito di forti disagi dell’inverno appena trascorso, preso atto inoltre dei ritardi alle opere di scavo della condotta Enel a monte della via in questione e del vociferare di un imminente smantellamento del cantiere

 Con la presente siamo a chiedere  all’assessore competente quali provvedimenti si stiano mettendo in campo per andare incontro alle legittime richieste di una maggior attenzione. Chiediamo ancora, quali precauzioni ha preso questa amministrazione comunale per garantire la manutenzione e sicurezza della strada se i ritardi al cantiere della società Enel si dovessero ancora protrarre o se venissero annullati.

 Segnaliamo anche come le recenti piogge abbiano creato evidenti disagi rispetto alla canalizzazione e allo smaltimento delle acque soprattutto in prossimità dell’incrocio con la via Antigorio, in questa zona  di recente si è allargata la strada ed è stato realizzato un nuovo muro. l’allagamento indica abbastanza evidentemente che occorre lavorare in quel punto per favorire una migliore gestione delle acque piovane.

 Cogliamo anche l’occasione per chiedere informazioni relativamente alla realizzazione del nuovo canale Enel, chiedendo anche di relazionare rispetto alla situazione dei lavori ed alle tempistiche, considerando che ogni iniziale previsione sia ad oggi saltata.

Antonella Trapani

Giorgio Ferroni
Irene Vesci

Presentata la lista del Partito Democratico

image Si scaldono i "motori" della campagna elettorale.
Infatti è stata presentata sabato 18 aprile, a Villa San Remigio a Verbania, la lista dei 24 candidati del Partito Democratico alle prossime elezioni provinciali.
Una lista che si contraddistingue con un rinnovamento marcato, grazie alla scelta voluta da alcuni consiglieri e assessori uscenti, di fare un passo indietro per permettere questo cambiamento.
Forze nuove, capaci e preparate che si affiancano anche a uomini e donne che hanno acquisito esperienza in questi anni nel consiglio provinciale.
Di seguito trovate i 24 candidati: 1 – Arizzano, LOMAZZI MONICA, Avvocato. Vice Coordinatore del Pd di San Bernardino, nata nel 1977);
2 – Cannobio, BERGAMASCHI VALERIO, Frontaliere, 1951
3 – Casale Corte Cerro, GIUDICI MAURO, Docente universitario, vice sindaco di Casale Corte Cerro e coordinatore del circolo Pd di Casale, 1963
4 –Crevoladossola, FERRONI GIORGIO, Ingegnere. Insegna presso l’ITIS di Domodossola. Consigliere comunale di Crevoladossola e consigliere di Amministrazione di SAIA Spa, 1967
5 – Valle Formazza, COSTA STEFANO, Sindaco uscente di Baceno. Insegnante, 1965
6 – Domodossola I, GALLACCI RENATA, Impiegata ASL. Componente dell’esecutivo Pd di Domodossola e membro del consiglio di Garanzia del Pd Vco, 1968
7 – Domododdola II, MAURO ROSARIO, Assicuratore. Componente dell’esecutivo Pd di Domodossola, 1960
8 – Domodossola III, GRAZIOBELLI LILLIANA, Insegnante. Già Vice Sindaco di Domodossola e attualmente Assessore provinciale ucente, 1956
9 – Ghiffa, AGOSTI GIOVANNA, Pensionata. Vice Sindaco di Ghiffa, Assessore della Comunità Montana Alto Verbano. Consigliere provinciale uscente, 1944
10 – Gravellona Toce, NOBILI ALBERTO, Impiegato. Componente dell’esecutivo provinciale e consigliere provinciale uscente, 1966
11 – Omegna I, PESCE FRANCESCO, Libero Professionista. Coordinatore del circolo Pd di Omegna, 1964
12 – Omegna II, FORTIS CLAUDIA, Insegnante. Componente del circolo del Pd di Omegna. 1950
13 – Omegna III, GEBBIA ALESSANDRA, Studentessa universitaria. Componente dei Giovani Democratici, 1982
14 – Ornavasso, BERTINOTTI PAOLA, Consulente di marketing. Componente dell’esecutivo provinciale Pd, 1972
15 – Pieve Vergonte, SONZOGNI CLAUDIO, Pensionato. Presidente della Comunità Montana Monterosa e Consigliere provinciale uscente, 1950
16 – Stresa, POLETTI PIERO, Pensionato, 1950
17 – Valle Vigezzo, CEFFA BERNARDINO, tecnico comunale
18 – Verbania I, MAGISTRINI SILVIA, insegnante. Assessore comunale di Verbania, 1947
19 – Verbania II, GRIECO GIUSEPPE, Insegnante. Vice Presidente uscente della Provincia, consigliere comunale di Verbania. Componente del coordinamento cittadino del Pd, 1962
20 – Verbania III, BIANCHI RACHELE, Responsabile servizio risorse e patrimonio presso la Camera di Commercio. Componente del coordinamento cittadino di Verbania del Pd, 1961
21 – Verbania IV, BRIGNOLI DIEGO, Artigiano. Presidente del Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali del Verbano, 1957
22 – Verbania V, Baveno, ZOPPI GIANCARLO, Presidente uscente del Consiglio Provinciale. Architetto, 1943
23 – Villadossola, PERUGINI MARCELLO, Vice Sindaco di Villadossola. Libero Professionista, 1953
24 – Vogogna, SGRO FAUSTO, Assessore provinciale uscente. Imprenditore edile, 1962