Potete scaricare cliccando qui l’interpellanza presentata dal capogruppo PD in consiglio provinciale Giuseppe Grieco.
Si chiede conto al Presidente della Provincia del VCO Massimo Nobili del perché, nell’annunciato Tavolo permanente interprovinciale tra le amministrazioni di Novara, Asti, Biella, Cuneo, Vercelli e Verbano Cusio Ossola (che dovrà occuparsi di richiedere alla Regione Piemonte fondi destinati alle attività turistiche) come capofila è stata scelta Novara.
Infatti i dati inerenti alle presenze turistiche (anno 2008) riguardanti le sei province attrici dell’accordo non fanno che confermare la indiscussa prevalenza del turismo nel VCO rispetto a quello delle altre cinque province, ed anche che tra gli otto comuni piemontesi con presenze turistiche annue superiori alle 200.000 unità figurano ben quattro località del Vco e nessuna appartenente, invece, alla provincia di Novara.
Il capogruppo Grieco chiede a Massimo Nobili di conoscere quali ragioni abbiano suggerito di attribuire alla provincia di Novara il ruolo di ente capofila di una commissione che più naturalmente avrebbe dovuto trovare sede all’interno della nostra provincia.
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Gli eletti del PD VCO alle assemblee regionali e nazionali.
Pubblichiamo l’elenco gli eletti del PD del Vco alle assemblee regionali e nazionali del Partito Democratico, che si sono costituite con il voto del 25 ottobre.
Nell’assemblea nazionale del PD sono stati eletti:
Enrico Borghi (Lista per Bersani segretario), Anna Bozzuto (liste per Franceschini segretario), Moreno Minacci (lista nazionale per Marino segretario).
Nell’assemblea regionale del PD sono stati eletti:
Federica Covre, Marco Tartari, Aldo Reschigna, Lilliana Graziobelli, Marco Travaglini, Rosa Rita Varallo, Maria Grazia Medali, Davide Cantamessa. (lista regionale per Morgando segretario)
Giuseppe Grieco, Sara Piemontesi, Nadia Tomola, Davide Bolognini (lista regionale per Damiano segretario)
Damiano Tradigo, Barbara Ferraris, Sauro Zani (lista regionale per Tricarico segretario)
I candidati del VCO nelle liste del 25 ottobre
Pubblichiamo l’elenco delle liste che in Piemonte sono collegate alle candidature nazionali e regionali per le primarie del 25 ottobre.
Oltre ai candidati a segretario nazionale e regionale, infatti, si voteranno (sulla stessa scheda) gli iscritti e le iscritte che entreranno a far parte dell’assemblea nazionale e regionale del PD.
Cliccate qui per vedere la composizione delle liste nazionali e clicca qui per le liste regionali.
Per il VCO (nel collegio unico VCO/NOvara) in lista ci sono i seguenti iscritti:
– Lista nazionale per Bersani segretario
capolista Enrico Borghi e al numero 6 Nadia Gallarotti
– Lista nazionale per Franceschini segretario
numero 3 Anna Bozzuto, 5 Paola Bertinotti, 6 Gianni Desanti
– Lista nazionale per Marino segretario:
capolista Moreno Minacci, e al numero 4 Vincenza Vinci, 5 Saverio Angiulli Lista regionale per Morgando segretario (collegata a Bersani)
al numero 2 Federica Covre, 3 Marco Tartari, 7 Aldo Reschigna, 10 Lilliana Graziobelli, 13 Marco Travaglini, 18 Rosa Rita Varallo, 20 Maria Grazia Medali, 23 Davide Cantamessa, 28 Alessandra Gebbia, al 29 Corrado De Ambrogi, 30 Maria Adelaide Mellano, 38 Flavia Filippi, 44 Anna Di Titta, 45 Alberto Buzio;
Lista regionale per Damiano segretario (collegata a Franceschini)
al numero 3 Giuseppe Grieco, 4 Sara Piemontesi, 5 Barbara Ferraris, 7 Davide Bolognini, 13 Claudio Zanotti, 16 Assunta Bevacqua, 19 Franco Cattaneo, 21 dario Guidetti, 31 Salvatore Bassi, 36 Giovanna Bulgheroni, 41 Giovanni De Benedetti;
Lista regionale per Tricarico segretario (collegata a Marino)
al numero 2 Damiano Tradigo, 8 Sauro Zani, 13 Renata Gallacci, 16 Gian Maria Giani, 17 Antonella Trapani, 21 Maria Rosa Gnocchi, 22 Riccardo Brezza, 26 Maurizio Sanavio, 27 Rachele Bianchi, 31 Claudia Fortis, 32 Giorgio Ferroni, 37 Martina danda, 43 Cristina Piazza.
Bonus Benzina: restrizione del benificio.
In merito al “caso” sollevato dal vicepresidente della provincia Paolo Marchioni riguardante le indagini della Procura della Repubblica, circa una truffa che alcuni benzinai avrebbero eseguito nell’ambito della gestione del Bonus Benzina, il gruppo in provincia del PD dichiara quanto segue:
– l’indagine della procura della Repubblica ha avuto inizio nel maggio del 2007 per iniziativa dell’allora presidente della provincia Paolo Ravaioli che incaricò due dirigenti dell’amministrazione a consegnare alla procura dati provenienti dalla Regione che meritavano di essere approfonditi.
– La precedente amministrazione provinciale ha, volutamente, evitato di dare evidenza mediatica alla vicenda per non mettere alla “gogna” l’intera categoria dei distributori di benzina del VCO a causa di colpe che, se dimostrate, riguarderebbero solo alcuni benzinai e non certo l’intera categoria.
Si rileva, inoltre, che durante lo scorso ciclo amministrativo il centro-destra ha ripetutamente richiesto di estendere i benefici del bonus benzina mentre, una volta al governo, il primo provvedimento preso dalla giunta Nobili riguardante il “bonus benzina” si traduce in una restrizione del beneficio quale, ad esempio, l’impossibilità di fruire dello sconto in un’unica giornata per chi ha due automobili collegate ad una stessa tessera.
Il Capogruppo PD
Giuseppe Grieco
Il documento di Franceschini
Cari democratici
cliccando qui potete vedere la mozione congressuale di Dario Franceschini.
Speriamo che dalla sua lettura possiate apprezzarne il valore della proposta politica, che a noi è sembrata particolarmente convincente.
Nella seconda metà del mese di agosto ci ritroveremo.
Buona lettura e buone vacanze.
cari saluti
Pino Grieco, Gianni Desanti, Claudio Zanotti, Paolo Sulas
Cronaca del primo consiglio provinciale
Costruttiva, leale ma non dimessa. Così sarà l’azione nel nuovo ruolo di minoranza del Partito Democratico in consiglio provinciale: parola del suo capogruppo, Pino Grieco. Tre i punti ai quali fin da subito ha voluto chiamare l’attenzione della maggioranza: autonomia, gestione della crisi economica e del ciclo idrico integrato. Così, Pino Grieco: “sono i tre elementi in cui si ravvisano le principali diversità di vedute con le forze ora al governo della provincia e dunque i principali aspetti sui quali faremo maggiormente sentire la nostra voce”.
Pur permanendo nel PD, istituito un gruppo a sé stante dall’ex presidente Ravaioli per interpretare al meglio le istanze espressione della coalizione cui si è messo a capo nella gara elettorale. Da lui al nuovo esecutivo una sollecitazione: “senza le risorse aggiuntive che ci possono essere garantite da questi possibili margini di autonomia la sussistenza economica di questa nostra provincia è sotto minaccia. Basta una nevicata abbondante come quella di quest’inverno per farne saltare il bilancio”. ….
Da parte del consigliere di Rifondazione-Comunisti Italiani Scatamacchia e dalla democratica Graziobelli il richiamo all’inopportunità che il neo-Presidente rivesta altri incarichi di vertice in enti pubblici.
Il riferimento è soprattutto per la spa pubblico-privata SAIA, che Nobili vuole trasformare in un’agenzia di sviluppo per il VCO. “Mi dispiace che non solo in consiglio provinciale ma anche su alcuni organi di stampa da parte di altri esponenti del PD si siano manifestate queste considerazioni. Io però vado avanti per la mia strada, seria e corretta, per perseguire ciò che è meglio per il nostro territorio e per il futuro del Verbano Cusio Ossola”, ha sottolineato Nobili. I 25 consiglieri provinciali hanno poi eletto il loro presidente: immediata convergenza sul nome del gravellonese Rino Porini. A completare l’ufficio di presidenza i due vice: il domese Giuseppe Sterpone per le minoranze, l’omegnese Giulio Lapidari per la maggioranza. (dal sito di Tele VCO).