In merito all’opportuna sollecitazione avanzata da cittadini ed associazioni -in ultimo dalla recente proposta della Consulta Laica VCO, ed in continuità con la recente istituzione da parte dall’Amministrazione cittadina di Verbania del “Registro per la Donazione di Organi e Tessuti” e del “Registro delle Unioni Civili”, il Gruppo Consiliare del Partito Democratico intende promuovere l’adozione di un ulteriore registro pubblico per consentire ai cittadini di poter esprimere preventivamente la propria volontà di essere sottoposti o meno ad azioni terapeutiche fortemente invasive, in caso di grave situazione clinica e nell’incapacità di certificata intendere e volere.
“Crediamo che l’articolo 32 della Costituzione Italiana -afferma il capogruppo PD Marco Tartari- consenta già ad ogni cittadino il diritto di autodeterminare, in casi di estrema gravità ed incompatibilità con la vita, se consentire o meno trattamenti terapeutici continuativi ed irreversibili che potrebbero compromettere non solo la propria vita ma anche la stessa dignità umana del paziente.
Il Partito Democratico avanzerà in Consiglio, insieme all’Amministrazione, la proposta di istituire un registro che raccolga la volontà dei cittadini, nel rispetto del diritto alla vita, alla salute, della libertà e della dignità individuale. Di questo strumento -conclude Tartari- beneficeranno anche i familiari del paziente, spesso chiamati a decidere della vita di una persona cara, in poco tempo ed in un momento di estrema difficoltà e di grande sconforto.
Vogliamo dare risposte fin da subito ad un tema che il continuo progresso scientifico pone sempre più al centro della cronaca e delle questioni sostanziali ed etiche del nostro Paese.”
Sabato a Cesara si è svolto un interessante incontro della Consulta Laica VCO al quale è intervenuta la Senatrice del Partito Democratico Elena Ferrara, membro dell’inter-gruppo parlamentare che sta lavorando ad una proposta di legge sul testamento biologico ed eutanasia. La Senatrice ha sottolineato che “in riferimento a scelte così delicate delle persone, libertà e responsabilità necessitano prima di tutto di conoscenza e consapevolezza. A marzo nella Conferenza dei Capigruppo sarà concluso l’iter preparatorio, ma fino ad allora sarà fondamentale il messaggio dagli amministratori a sostegno della necessità di una legge nazionale”.
All’incontro era presente Greta Moretti, Consigliere Comunale PD di Verbania da 5 anni impegnata nell’approfondimento e divulgazione di questi temi con incontri informativi organizzati dalla Consulta Laica VCO. “Da qualche mese -afferma Moretti- stiamo discutendo di questa proposta: è il momento di dare un messaggio forte di sostegno all’attività parlamentare che vuole dare a tutti libertà di scelta, perché di questo si tratta. Ben vengano discussioni e decisioni del Consiglio Comunale di Verbania a sostegno dell’iniziativa, questa sarà un’ulteriore occasione per informare i cittadini.”
L’iter amministrativo prevede ora la discussione della bozza di regolamento in Commissione ed il successivo passaggio nel prossimo Consiglio Comunale.
cit. art. 32 della Costituzione Italiana:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”
Gruppo Consiliare PD Verbania