In vista del congresso provinciale di ottobre un gruppo di iscritti al PD del VCO ha scelto di affrontare questo appuntamento all’insegna del rinnovamento e al di là delle mozioni congressuali. (infatti il documento è sottoscritto da iscritti delle diverse mozioni congressuali dello scorso anno). A partire dai contenuti.
Cliccando qui puoi scaricare la bozza di documento (Per il partito del NOI) . Una quarta versione, aggiornata al 13 settembre, che tiene conto dei suggerimenti, porposte, critiche arrivate- Il documento riassume alcune nostre idee con le quali ci siamo confrontati con iscritti e i simpatizzanti in alcuni incontri sempre aperti e resi pubblici a tutti gli iscritti.
Se vuoi puoi aderire al documento scrivendo a questa email ilpartitodelnoi@gmail.com
I congressi di circolo si volgeranno nel week end dell”8/9/10 ottobre e vedranno l’elezione diretta da parte degli iscritti dei coordinatori di circolo, del segretario provinciale e dell’assemblea provinciale del PD. Un voto diretto, un innovazione importante. Potete vedere e scaricare cliccando qua il regolamento congressuale. Di seguito il già nutrito elenco (oltre le 100 adesioni) dei sottoscrittori al documento. Primi firmatari del documento
Giovanni Alba (coordinamento circolo Verbania)
Mario Allegri (coordinamento circolo Crevoladossola)
Ezio Allevi (coordinatore circolo Ghiffa)
Raffaele Allevi (coordinamento circolo Verbania)
Saverio Angiulli (coordinamento circolo Verbania)
Erica Arioli (coordinamento Villadossola)
Dario Azzini (iscritto S.Bernardino Verbano)
Marzio Bartolucci (sindaco di Villadossola)
Giuseppe Battro Statuto (iscritto Valle Antrona)
Roberto Bindella (iscritto Arizzano)
Silvano Bionda (iscritto Ornavasso)
Roberto Boghi (iscritto Domodossola)
Giordano Bruno (iscritto Domodossola)
Roberto Birocco (coordinatore circolo Gravellona Toce)
Davide Bolognini (coordinamento circolo Domodossola)
Monia Bonzani (iscritto Villadossola)
Riccardo Brezza (iscritto Verbania)
Donatella Buratti (assemblea provinciaòle – Baveno)
Ottavia Camona (coordinamento circolo Gravellona)
Alessio Capocchia (iscritto Domodossola)
Fedele Cappelletti, iscritto Domodossola
Aristide Caroccia (coordinamento circolo Pieve V.)
Nunzia Cazzetta (iscritto Pd Verbania)
Marisa Chemello (iscritto Valle Antrona)
Luca Ciminelli (iscritto Ornavasso)
Giuseppe Colombo (sindaco di Viganella)
Marco Coppola (iscritto Verbania)
Leonora Corsini (coordinamento circolo Villadossola)
Germano Cossalter (consigliere comunale Ghiffa)
Francesco Cotti (coordinatore circolo Arizzano)
Federica Covre (assemblea provinciale – Verbania)
Gabriele Cunsolo (iscritto Verbania)
Martina Danda (coordinatore circolo Varzo)
Giovanni David (coordinatore circolo Stresa)
Andrea De Biasi (iscritto Domodossola)
Milena De Boni (iscritto Valle Anrona)
Fausta De Rosa (assessore comune Villadossola)
Enza Di Giorgio (consigliere com. Montescheno)
Michele Di Lonardo (iscritto Crevoladossola)
Giovanni Di Paola (coordinamento circolo Domodossola)
Anna Di Titta (coordinamento circolo Gravellona)
Maria Domenico (iscritto Domodossola)
Bruno Ferrante (coordinatore circolo Piedimulera)
Chiara Ferro (coordinamento circolo Mergozzo)
Giorgio Ferroni (assessore Crevoladossola)
Cassandra Femminis (assemblea provinciale – Crevoladossola)
Flavia Filippi (coordinamento circolo Belgirate)
Gianluca Folchi (consigliere com. Montescheno)
Fabio Fortina (coordinamento circolo Ghiffa)
Renata Gallacci (assemblea provinciale, Domodossola)
Annamaria Gaudio (coordinamento circolo Villadossola)
Giulia Giacchetto (iscritto Villadossola)
Moreno Giacchetto (iscritto Villadossola)
Gian Maria Giani (assemblea provinciale)
Sara Gasparro (iscritta Villadossola)
Lilliana Graziobelli (segretario provinciale)
Mauro Giudici (coordinatore circolo Casale Corte Cerro)
Nino Leopardi (coordinatore circolo Domodossola)
Armando Leonardi (iscritto Verbania)
Monica Lomazzi (coordinamenti circolo S.Bernardino V.)
Leda Maiorca (iscritto Gravellona Toce)
Lorenzo Maffioli (coordinatore circolo Mergozzo)
Angelo Marasco (coordinamento circolo Baveno)
Allesandro Marino (capogruppo cons. Villadossola)
Rosario Mauro (coordinamento circolo Domodossola)
Tommaso Merlo (iscritto GhiffaOggebbio)
Francesco Miguidi (coordinamento circolo Domodossola)
Moreno Minacci (assemblea provinciale, Valle Antrona)
Luigi Minioni (iscritto Verbania)
Federico Minioni (coordinamento circolo Verbania)
Maria Morabito (iscritto Omegna)
Gianni Morandi (coordinamenti circolo Gravellona)
Giuseppe Natoli (iscritto Verbania)
Alfredo Nicolin (iscritto Domodossola)
Alberto Nobili (assemblea provinciale, Gravellona Toce)
Damiano Oberoffer (coordinamento circolo Valle Anzasca)
Alessandro Papini (coordinamento circolo Verbania)
Giovanni Passera (iscritto Verbania)
Giovanni Perriccioli (coordinamento circolo Domodossola)
Roberto Pattoni (coordinamentio circolo Casale C.C.)
Sergio Pereno (coordinamento circolo Domodossola)
Francesco Pesce (coordinatore circolo Omegna)
Pascal Preioni (consigliere com. Montescheno)
Giorgio Quaglia (iscritto Villadossola)
Aldo Rodella (iscritto Verbania)
Lorenzo Rolando (iscritto Valle Antrona)
Maria Romeo (iscritta Domodossola)
Enrico Ruffini (coordinamento circolo Cambiasca)
Paolo Ruggeri (coordinamento circolo Verbania)
Maurizio Sanavio (coordinamento circolo Verbania)
Stefano Salerno (iscritto Verbania)
Antonio Specchia (iscritto PD Domodossola)
Francesco Squizzi (coordinatore circolo Villadossola)
Carlo Squizzi (assessore Villadossola)
Massimo Svilpo (coordinamento circolo Villadossola)
Marco Tagliaferri (coordinamento circolo Omegna)
Mario Tamini (iscritto Gravellona Toce)
Paolo Temistocle (iscritto Villadossola)
Damiano Tradigo (direzione regionale, Verbania)
Marco Tartari (assemblea provinciale, Verbania)
Silvia Tartari (iscritto PD Verbania)
Antonella Trapani (coordinatore circolo Crevoladossola)
Francesco Valenti (iscritto Varzo)
Irene Vesci (coordinamento circolo Crevoladossola)
Vincenza Vinci (coordinamento circolo Verbania)
Francesca Zammaretti (iscritto Alto Verbano)
Giovanni Za (coordinamento circolo Verbania)
Giorgio Zaniboni (coordinamento circolo Alto Verbano)
Sauro Zani (coordinamenti circolo Domodossola)
Archivi tag: Nobili
Canoni idrici: l’aritmetica smentisce gli spot del centrodestra
Presentiamo i trasferimenti relativi ai canoni idrici che dal 2004 (primo anno di stanziamento) la Regione Piemonte ha erogato alla Provincia del VCO (dati tratti dal bilancio della Provincia).
Si evince, in maniera inconfutabile, che l’eventuale trasferimento di 3 milioni di € presentato in questi giorni dal centrodestra come una conquista è da considerarsi un arretramento rispetto a quanto avvenuto negli anni scorsi. Oltre a non rispettare le promesse elettorali PDL e Lega Nord cercano di nascondere la verità!
anno |
regione |
provincia |
stanziamenti |
|
2004 |
Ghigo |
Ravaioli |
4.500.000 |
|
2005 |
Bresso |
Ravaioli |
4.500.000 |
|
2006 |
Bresso |
Ravaioli |
5.130.000 |
|
2007 |
Bresso |
Ravaioli |
4.000.000 |
|
2008 |
Bresso |
Ravaioli |
3.000.000 |
|
2009 |
Bresso |
Nobili |
1.500.000 |
|
2010 |
Cota |
Nobili |
3.000.000 |
Non ancora confermato |
|
|
|
|
|
media ammistrazione Ravaioli |
|
|
4.226.000 |
|
media ammistrazione Nobili |
|
|
2.250.000 |
|
|
|
|
|
|
media governo Bresso |
|
3.626.000 |
|
|
media governo Cota |
|
|
3.000.000 |
Al centro destra ricordiamo che festeggiare oggi una diminuzione di trasferimenti equivale a prevedere entrate ancora minori per i prossimi anni. Che fine hanno fatto le vocazioni autonomiste tanto sbandierate durante la scorsa campagna elettorale?
Il capogruppo in provincia Giuseppe Grieco
Massimo Nobili e gli acari
«Sono allergico agli acari, non potevo lavorare in un ufficio con la moquette». Il presidente della Provincia Massimo Nobili ha risposto così in consiglio provinciale alla consigliera del Pd Liliana Graziobelli che ha chiesto il perché della decisione di cambiare la pavimentazion…e del suo studio al Tecnoparco. «Una decisione presa per motivi di salute, che è costata 4000 euro. Più o meno la stessa cifra è stata spesa per acquistare nuove sedie e mobili» ha detto Nobili. (cioè 8 mila euro..)
(testuale dalla Stampa del 20 luglio 2010) .
Lunedìin consiglio provinciale in discussione proposte del PD su personale, catasto e scuola!
– La prima interpellanza riguarda il delicato tema di un’assunzione, che a parere nostro, solleva molti dubbi e perplessità.
Infatti, di recente l’Amministrazione provinciale ha pubblicato due bandi ai quali hanno partecipato decine e decine di giovani diplomati e laureati con la speranza di affacciarsi al mercato del lavoro.
La Provincia ha scelto di procedere ad un’assunzione attingendo non dalla graduatoria dei giovani che vi hanno partecipato, ma seguendo un’altra strada, che a noi non appare giustificata, ovvero di un trasferimento di un dipendente dall’ufficio delle Entrate alla Provincia stessa.
Oltre al fatto che questa persona non risulta in possesso di particolari competenze che giustifichino tale scelta, egli ha già un lavoro, elemento questo che non dovrebbe avvantaggiarlo ma semmai porlo quanto meno in una posizione di attesa rispetto a chi è in cerca di prima occupazione.
Per questo chiediamo alla Presidenza della provincia di sapere le motivazioni di questa scelta. – La seconda interpellanza si riferisce ad una scelta del governo centrale che con un disegno di legge costringe all’accatastamento anche i ruderi di montagna, con una spesa in più per i cittadini (dai 300 ai 600 euro!) oltre che di spreco di tempo per la conseguente burocrazia.
Insomma un’altra gabella che va a colpire i territori marginali e di montagna che aggiunge burocrazia e va in una direzione diametralmente opposta alla necessità di agevolare gli accorpamenti fondiari in montagna.
Per questo chiediamo alla giunta di saper quali atti intendono intraprendere per impedire che questo articolo, così penalizzante per il nostro territorio e i suoi cittadini, venga convertito in legge.
– l’ordine del giorno riguarda il taglio annunciato, dall’ufficio scolastico provinciale, del tempo pieno in oltre 18 scuole del VCO.
Nell’ordine del giorno si chiede alla Provincia se corrispondono a realtà tali affermazioni che se confermate rimarcano, in tutta la sua gravità, che nel VCO il taglio al tempo prolungato nelle scuole, al di la di tutte le rassicurazioni arrivate in questi mesi dal Governo nazionale, è un problema serio e pesante e che incide in maniera negativa sulle spalle di molte famiglie.
Se approvato l’odg impegna il Presidente della Provincia ad attivarsi in tutte le sedi per evitare che questo taglio avvenga e chiede di relazionare al prossimo consiglio provinciale dei risultati ottenuti.
PD Ufficio Stampa
Di seguito il testo completo
Al . Presidente del Consiglio Provinciale
Sig. Rino Porini
Al . Presidente della Provincia
del Verbano Cusio Ossola
Sig. Massimo Nobili
Oggetto: Interpellanza
Di recente l’Amministrazione provinciale ha pubblicato due bandi, ha svolto le relative selezioni e approvato le graduatorie finali per selezionare degli impiegati, da inquadrare in categoria C e D, per sostituzioni a tempo determinato di personale di ruolo che per vari motivi (ad esempio la maternità) si assenta per lungo periodo dal lavoro.
A tale selezione hanno partecipato decine e decine di giovani diplomati e laureati, che è facile credere siano stati spinti a prender parte alle prove concorsuali anche dalla difficile congiuntura vissuta dal Verbano Cusio Ossola e dalla difficoltà, per un neodiplomato o un neolaureato, di affacciarsi proficuamente sul mercato del lavoro, tanto da far apparire “appetibile” anche un’occupazione a tempo determinato come quella prevista nei due bandi citati.
La regolare conclusione delle procedure selettive, terminata con l’elaborazione delle due graduatorie, ha di sicuro ingenerato delle legittime aspettative nei concorrenti che hanno dimostrato sufficiente perizia per essere inseriti in graduatoria, soprattutto coloro i quali si trovano nei primi posti nella lista degli idonei all’assunzione.
Ad oggi risulta però che tali graduatorie siano “ferme”, con l’aggravante che, invece di procedere almeno ad un’assunzione attingendo dalla graduatoria per i posti di categoria D, con Delibera di Giunta n. 161 in data 28 giugno 2010, si sia preferito seguire una diversa strada che non appare giustificata.
Entrando nello specifico della citata delibera, risulta infatti che per sostituire una dipendete in maternità del II° Settore – Politiche del Lavoro, Formazione e Pari Opportunità – invece di attingere alla graduatoria di categoria D si è dato seguito alla domanda di comando presso l’Amministrazione Provinciale di un dipendente dell’Agenzia delle Entrate.
Quest’ultimo non risulta in possesso di particolari competenze che giustifichino né l’attivazione dell’istituto del comando ne, soprattutto, l’inserimento nel II° Settore in via preminente rispetto alle persone inserite nella graduatoria di categoria D; risulta invece già in possesso di un posto di ruolo presso l’Agenzia delle Entrate, elemento questo che non dovrebbe avvantaggiarlo ma semmai porlo quanto meno in una posizione di attesa rispetto a chi è in cerca di prima occupazione.
E più in generale, con la DGP 161/2010, oltre a dare priorità al comando sopra citato si limita la validità delle ricordate graduatorie all’anno 2010, riferendole così ai soli posti a tempo determinato che si prevede di coprire in corso di esercizio
Tutto ciò premesso e considerato
SI INTERROGA LA S.V.
per sapere le motivazioni che hanno portato a dare priorità immediata al comando del dipendente dell’Agenzia delle Entrate, come previsto dalla DGP 161/2010, rispetto alla chiamata delle persone iscritte nella graduatoria finale delle procedure selettive citate in premessa;
per sapere inoltre le motivazioni che hanno portato a limitare all’anno 2010 la validità delle ricordate graduatorie, mortificando così le aspettative di giovani diplomati e laureati che hanno considerato la partecipazione ai concorsi come un valido strumento per cercare uno sbocco occupazionale in questi tempi di crisi;
per sapere se – pur ammettendo che all’Amministrazione Pubblica che bandisce un concorso poi non segue un obbligo giuridico all’assunzione – non si ritenga sussistere comunque un “obbligo morale” a dare seguito alle attese di chi si è preparato per affrontare al meglio le prove selettive nella prospettiva di ottenere un posto di lavoro.
Per il Partito Democratico
Lilliana Graziobelli
Consigliere provinciale
————————————————————————————
Al presidente del Consiglio Provinciale
Al Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola
OGGETTO: INTERPELLANZA
Premesso che l’articolo 19 comma 14 del Decreto Legge del 31 maggio 2010 n° 78, in merito alla conformità dei dati catastali di fabbricati oggetto di atto notarile, ha sancito, a partire dal 1° luglio 2010, l’obbligatorietà di denunciare al Catasto Fabbricati tutti i fabbricati rurali oggetto di compravendita, permuta, donazione, divisione, cessione di quote, costituzione di servitù ecc.
Sottolineato che tutti significa anche i ruderi o quei fabbricati ancora in piedi, numerosissimi in ogni comune della nostra Provincia, ubicati in aree marginali boscate, non raggiungibili da strade e difficilmente recuperabili anche in futuro ma oggetto, in particolare, di atti di divisione ereditaria”.
Ferma restando l’esenzione da imposte e da dichiarazione al Catasto Urbano precisata dall’Agenzia del Territorio, dopo l’invio dei numerosi avvisi di accertamento degli scorsi mesi, in questo caso l’obbligatorietà risulta invece inevitabile ogni qual volta ruderi o vecchie stalle in luoghi remoti saranno oggetto di atto notarile.
Ne consegue che, volendo procedere comunque all’atto in questione, il proprietario o i proprietari dovranno farsi carico, oltre che delle spese notarili già cospicue, di spese tecniche aggiuntive orientativamente tra i 300 (per i ruderi) ed i 600 euro (per stalle e casere ancora in piedi) in più per ogni fabbricato oggetto dell’atto notarile in questione.
Considerato che questa è di fatto un’altra gabella che va a colpire i territori marginali e di montagna che aggiunge burocrazia e va in una direzione diametralmente opposta alla necessità di agevolare gli accorpamenti fondiari in montagna,
SI INTERPELLA LA S.V.
per saper quali atti Lei e la Sua Giunta intendono intraprendere per impedire che questo articolo, così penalizzante per il nostro territorio e i suoi cittadini, venga convertito in legge.
I consiglieri provinciali
Lilliana Graziobelli
Stefano Costa
——————————————————————————
Al presidente del Consiglio Provinciale
Al Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola
OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO
Premesso che nei giorni scorsi sulla stampa locale (La Stampa) è comparso un articolo in cui, virgolettato, compariva la seguente dichiarazione del dirigente dell’ufficio provinciale scolastico “questa di Domodossola non è la sola scuola a cui sono state negate le 40 ore. Nella stessa situazione ci sono nel Vco altre 18 scuole. Il tempo pieno poteva essere accolto compatibilmente con le risorse disponibili”.
Se corrsipondono a reltà tali affermazioini appare evidente, in tutta la sua gravità, che nel VCO il taglio al tempo prolungato nelle scuole, al di la di tutte le rassicurazioni arrivate in questi mesi dal Governo nazionale, è un problema serio e pesante e che incide in maniera negativa sulle spalle di molte famiglie.
Ciò premesso il Consiglio Provinciale
chiede
al Presidente della Provincia di attivarsi per sapere quali sono le 18 scuole del VCO in cui è stato tagliato il tempio pieno e quanti sono gli alunni coinvolti.
Impegna
IL Presidente della Provincia ad attivarsi in tutte le sedi per evitare che questo taglio avvenga e chiede di relazionare al prossimo consiglio provinciale dei risultati ottenuti
Il consigliere provinciale
Lilliana Graziobelli
Incontro con Pippo Civati
ENERGIE PD. Andiamo Oltre Vco Nuove energie per il nostro partito, energie che lo rinnovino (e quelle rinnovabili).
È questo il titolo dell’incontro con Pippo Civati che si svolger sabato 10 luglio 2010 presso l’area feste La Lucciola a Villadossola, con inizio alle ore 14.30. programma:
Apertura di Pippo Civati che illustra il perché dell’idea di "andiamo oltre". Pippo Civati "viene considerato uno degli esponenti di punta tra i cosiddetti "trentenni" che potrebbero guidare il ricambio generazionale del Partito Democratico. E’ consigliere della regione Lombardia."
Prima parte: le energie nel Pd, come non farcele scappare.
Un introduzione: dall’analisi dei votanti delle primarie nel VCO e dei nostri iscritti, il perché, nonostante tutto, questo partito ha grandi potenzialità. Poi discutiamo. E poi costruiamo un documento finale sul partito che vogliamo e decidiamo le iniziative concrete da mettere.
Seconda parte; le energie rinnovabili.
Un introduzione: le potenzialità delle rinnovabili, perché puntare su queste fonti energetiche (per l’ambiente e per l’occupazione). Come difenderle dall’attacco della legge finanziaria che prevede l’abolizione dei certificati verdi e l’azzeramento dei fondi per il ristorno irpef del 55%. Poi discutiamo. E poi un documento finale e decidiamo le iniziative concrete da mettere in campo su questo tema.
Conclusioni di Pippo Civati
Verso le 19 cena, birra e quant’altro ci pare!!
Organizza Andiamo OltreVco – – Se vuoi sapere cosa è Cosa è Andiamo Oltre – Avvertenze e modalità d’uso
http://pdobama.wordpress.com/2010/04/09/andiamo-oltre
– – Chi è Pippo Civati
http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Civati
Da wikipedia.it –
” Dopo le dimissioni di Walter Veltroni del 17 febbraio 2009 dalla presidenza del PD, è risultato a sorpresa il secondo più votato dai partecipanti al sondaggio online del settimanale L’Espresso per la scelta del nuovo leader del partito. Viene considerato uno degli esponenti di punta tra i cosiddetti "trentenni" che potrebbero guidare il ricambio generazionale del Partito Democratico. E’ consigliere della regione Lombardia.
l’iniziativa a Villadossola è promossa da:
Roberto Birocco; Renata Gallacci; Marco Tartari; Moreno Minacci; Giorgio Ferroni ; Damiano Tradigo ; Francesco Squizzi ; Davide Bolognini ; Antonella Trapani ; Alessandro Papini ; Sauro Zani ; Alberto Nobili, e tanti altri iscritti al PD del VCO.
Rinviato al 10 luglio l’incontro con Pippo Civati.
Attenzione: l’ iniziativa con Pippe Civati è rimandata al 10 luglio causa concomitanza con l’iniziativa nazionale contro la manovra economica del governo.
ENERGIE PD. Nuove energie per il nostro partito. Energie per rinnovarlo (e quelle rinnovabili).
È questo il titolo dell’incontro pubblico organizzato da Andiamo Oltre (VCO) con la presenza di Pippo Civati (consigliere regionale lombardo, considerato uno degli esponenti di punta tra i cosiddetti "trentenni" che tentanto di guidare il ricambio generazionale del Partito Democratico).
L’incontro si svolgerà sabato 10 LUGLIO 2010 presso l’area feste La Lucciola a Villadossola.
Programma: Inizio ore 14.00. Apertura di Pippo Civati che illustra il perché dell’idea di "andiamo oltre".
Prima parte: le energie nel Pd, come non farcele scappare.
Introduzione. Analisi dei votanti delle primarie e dei nostri iscritti: Perché, nonostante tutto, questo partito ha grandi potenzialità. Dibattito. Costruzione di un documento finale con relative proposte per la realtà locale.
Seconda parte; le energie rinnovabili. Introduzione. Le potenzialità delle rinnovabili, perché puntare su queste fonti energetiche (per l’ambiente e per l’occupazione). Come difenderle dall’attacco della legge finanziaria che prevede l’abolizione dei certificati verdi e l’azzeramento dei fondi per il ristorno irpef del 55%. Dibattito. Costruzione di un documento finale con relative proposte per la realtà locale.
Terza parte, conclusioni di Pippo Civati
Verso le 19 cena, birra e quant’altro ci pare!
– – cosa è Andiamo Oltre – Avvertenze e modalità d’uso (clicca qui)
– – cosa è Andiamo oltre VCO – Clicca qui
– – Chi è Pippo Civati – Clicca qui
– – Andiamo oltre VCO promosso da Roberto Birocco; Renata Gallacci; Marco Tartari; Fedirca Covre; Moreno Minacci; Giorgio Ferroni; Damiano Tradigo; Francesco Squizzi; Davide Bolognini; Antonella Trapani; Alessandro Papini; Sauro Zani; Alberto Nobili e tanti altri iscritti al PD del VCO