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Verso il PD Day: iniziative sulla crisi, Venerdìincontro con l’On. Cesare Damiano

image La crisi c’è. Anche nel VCO! E il governo?
È questo il titolo dell’incontro pubblico presso "La Fabbrica" a ViIladossola, questo venerdì 13 febbraio 2009 alle ore 21.oo alla presenza dell’On. Cesare Damiano, ex ministro del lavoro.
Un incontro nel quale verranno presentate le proposte de Partito Democratico sul tema della crisi che sta attanagliando l’Italia. Ma anche ne VCO i segnali di crisi sono molto evidenti e gravi con decine di aziende in difficolta e centinaia di richieste di cassa integrazione. Questa iniziativa si inserisce nel week-end di mobilitazione nazionale promosso dal Pd in tutta Italia.

Nel VCO si svolgeranno le seguenti iniziative:
venerdì 13 febbraio a Domodossola, Venerdì 13/01 ore 10-12 : Volantinaggio coop via Cassino

sabato 14 febbraio:
Verbania Banchetto P.zza Ranzoni dalle 14,00 alle 18,00
Verbania Banchetto Lungo lago Pallanza dalle 14,00 alle 18,00
Domodossola, ore 9-13 : GAZEBO DI FRONTE MUNICIPIO.
Domodossola, ore 16.30-18.30 : VOLANTINAGGIO SUPERMECATO CARREFOUR
Gravellona Banchetto Iper coop dalle 14,00 alle 18,00
Omegna Banchetto Piazza XXIV Aprile dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14 alle 18.00
Baveno, dalle ore 9 alle 13 in piazza Dante

domenica 15 febbraio a Pieve Vergonte, Banchetto Parco Giochi dalle 08,00 alle 13,00
lunedì 16 febbraio ad Omegna, volantinaggio fabbriche Omegna dalle 12.00 alle 14.00

Fermare la guerra a Gaza: manifestazione a Verbania

image Tutti/e a Verbania per la pace in Medio Oriente.

Organizzata a livello provinciale da varie Associazioni del Vco, forze sindacali e politiche (tra cui il Partito Democratico), con l’adesione di vari Comuni del VCO, si svolgerà Sabato 17 Gennaio alle Ore 14.30 un Presidio con manifestazione che partirà da P.zza Ranzoni a Verbania Intra.
Organizzatore: Comitato per la Pace del VCO. Ad oggi (ma molte altre sigle si stanno aggiungendo mentre stiamo stampando il presente volantino) hanno aderito alla manifestazione : Collettivo Punto a Capo, Comune di Pieve Vergonte, Comunità Montana Cusio Mottarone, , ARCI Verbania, Circolo Operaio ARCI “F.Ferraris” di Omegna, Circolo ARCI Fugamentis, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Centro Culturale Islamico, Comunità Italo Araba, Chiesa Evangelica Metodista di Omegna e Intra, Mani Tese, Casa della Resistenza, Ruota Libera, Le Formiche, CGIL, CISL, UIL, Giovani Comuniste/i, Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, FGCI, Sinistra Democratica, Partito Democratico, Giovani Democratici, Comune di Madonna del Sasso, Sindacato Pensionati Italiani, Fiom CGIL VCO,Unione Donne Italiane, Auser, Comitato Multietnico “UN PASSO AVANTI”, Pax Christi, Sinistra Unita Domodossola, ….
Di seguito pubblichiamo l’appello sulla quale si raccolgono le adesioni alla manifestazione Quanti bambini, quante donne, quanti innocenti dovranno essere ancora uccisi prima che qualcuno decida di intervenire e di fermare questo massacro? Quanti morti ci dovranno essere ancora prima che qualcuno abbia il coraggio di dire basta?
Fermare la guerra a Gaza è possibile! Rompiamo il silenzio dell’Italia!
Non vogliamo essere complici della guerra ma costruttori di pace! In nome dei diritti umani e della legalità internazionale, rompiamo il silenzio e gridiamo insieme: “Fermatevi! Fermiamola!”
La guerra deve essere fermata ora. Non c’è più tempo per la vecchia politica, per la retorica, per gli appelli vuoti e inconcludenti.
E’ venuto il tempo di un impegno forte, autorevole e coraggioso dell’Italia, della comunità internazionale e di tutti i costruttori di pace per mettere definitivamente fine a questa e a tutte le altre guerre del Medio Oriente e di ogni parte del mondo.
Giovani, donne, uomini, gruppi, associazioni, sindacati, enti locali, media, scuole, parrocchie, forze politiche ecc.. “chiediamo a ciascuno di fare qualcosa”
 

Incontro pubblico: Rifiuti da problema ad opportunità

image Si svolgerà lunedì 6 ottobre 2008 alle ore 21.00, presso il Salone Soci Coop all’ IPERCOOP di Gravellona Toce un  incontro pubblico promosso dal PD del VCO sul tema: Rifiuti da problema ad opportunità, No ad un nuovo inceneritore
Un incontro aperto a tutti i cittadini e al quale sono stati invitati gli amministratori, le associazioni economiche, ambientaliste ecc. È possibile vedere e scaricare l’invito cliccando qui.
Una serata di confronto sugli scenari futuri della nostra provincia su questo tema.
L’ Introduzione sarà di Alberto Nobili, consigliere provinciale PD VCO, che presenterà il documento elaborato dalla commissione ambiente del PD del VCO e a moderare sarà Roberto Birocco, Coordinatore del circolo PD di Gravellona Toce.
Oltre al contributo di Carla Poli responsabile del centro di riciclo di Vedelago (Treviso) che illusterà l’esperienza della sua società legata ai nuovi scenari per l’innovazione ambientale, ci sarà anche la partecipazione di amministratori ed esperti del settore della nostra realtà come Gianni Desanti, assessore all’Ambiente della Provincia del VCO, Luciano Falcini Commissario Rifiuti, Paolo Micotti Presidente Conservco, Aldo Reschigna Coordinatore provinciale PD VCO, Marco Travaglini Consigliere Regionale del Piemonte della commissione ambiente,  Vittorio Zacchera Presidente Cooperativa Risorse, Claudio Zanotti Sindaco di Verbania e altri ancora. la sintesi delle proposte del PD

E’ necessario mettere in campo un progetto condiviso dal territorio per:

– ribadire con forza che questo deve rimanere un servizio a gestione pubblica (per evitare che subentrino logiche legate semplicemente al profitto);

– ribadire la necessità di una riforma culturale profonda, perché i rifiuti da problema diventino una risorsa;

– dire no alle discariche, ed i termovalorizzatori solo come ultima risorsa perché costosi e con un impatto sulla salute dei cittadini negativo; sicuramente no ad un forno per il solo VCO.

Le alternative?

– aumentare la raccolta differenziata, arrivando nel VCO ai livelli già raggiunti da Verbania, Gravellona Toce, Pieve Vergonte ecc., dove già si supera il 70%;

– produrre meno rifiuti. Ciò è possibile promuovendo campagne ed interventi. Non è un’utopia;

– realizzare impianti ad impatto ambientale uguale a zero. Esempi? Dall’impianto di produzione di biogas (con l’uso del rifiuto umido e del verde) ai TBM (trattamento biologico meccanico), impianti meccanici che riducono notevolmente la quantità dei materiali da avviare allo smaltimento finale oppure ad impianti che li sottopongono ad ulteriori trattamenti fino al recupero totale (come avviene a Treviso);

– rafforzare il ruolo di coordinamento e di indirizzo della Provincia e semplificare le società e i consorzi che si occupano della gestione e della programmazione (ora sono troppi).

Gravellona Toce: Rifiuti da problema ad oppurtunità

Incontro pubblico: Rifiuti da problema ad opportunità
No ad un nuovo inceneritore
Lunedì 6 ottobre 2008
Salone Soci Coop IPERCOOP
Gravellona Toce
 Programma

ore 20.45 Registrazione partecipanti
ore 21.00 Introduzione di Alberto Nobili Consigliere provinciale PD VCO
ore 21.15 Dibattito, modera Roberto Birocco Coordinatore circolo PD Gravellona Toce

Contributo
Il centro di riciclo di Vedelago (Treviso)
Nuovi scenari per l’innovazione ambientale:
Carla Poli
Responsabile del centro
Saranno presenti:

Gianni Desanti Assessore all’Ambiente della Provincia del VCO
Anna Di Titta Sindaco di Gravellona Toce
Luciano Falcini Commissario Rifiuti
Paolo Micotti Presidente Conservco
Gianni Morandi Assessore all’Ambiente di Gravellona Toce
Maurizio Oldrini Presidente COB di Verbania
Paolo Ravaioli Presidente della Provincia del VCO
Aldo Reschigna Coordinatore provinciale PD VCO
Marco Travaglini Consigliere Regionale del Piemonte
Vittorio Zacchera Presidente Cooperativa Risorse
Claudio Zanotti Sindaco di Verbania
 
E’ necessario mettere in campo un progetto condiviso dal territorio per:
– ribadire con forza che questo deve rimanere un servizio a gestione pubblica (per evitare che subentrino logiche legate semplicemente al profitto);
 
– ribadire la necessità di una riforma culturale profonda, perché i rifiuti da problema diventino una risorsa;
– dire no alle discariche, ed i termovalorizzatori solo come ultima risorsa perché costosi e con un impatto sulla salute dei cittadini negativo; sicuramente no ad un forno per il solo VCO.
 
Le alternative?
– aumentare la raccolta differenziata, arrivando nel VCO ai livelli già raggiunti da Verbania, Gravellona Toce, Pieve Vergonte ecc., dove già si supera il 70%;
 
– produrre meno rifiuti. Ciò è possibile promuovendo campagne ed interventi. Non è un’utopia;
– realizzare impianti ad impatto ambientale uguale a zero. Esempi? Dall’impianto di produzione di biogas (con l’uso del rifiuto umido e del verde) ai TBM (trattamento biologico meccanico), impianti meccanici che riducono notevolmente la quantità dei materiali da avviare allo smaltimento finale oppure ad impianti che li sottopongono ad ulteriori trattamenti fino al recupero totale (come avviene a Treviso);
 
– rafforzare il ruolo di coordinamento e di indirizzo della Provincia e semplificare le società e i consorzi che si occupano della gestione e della programmazione (ora sono troppi).

Campagna di banchetti il 20 settembre nel VCO

Prende il via da settembre la campagna di tesseramento al PD ed entra nel vivo la raccolta di firme per la petizione “salva l’Italia”.Ci rivolgiamo a tutti coloro che pensano sia necessaria un’alternativa riformista in questo Paese. Lo facciamo con la convinzione che il Partito Democratico rappresenti l’unica alternativa alla destra e a Berlusconi”. Con queste parole il segretario del PD Walter Veltroni ha presentato la prima campagna di tesseramento del Partito Democratico.
La tessera al PD varrà per il 2008 e tutto il 2009. l’iscrizione è individuale e può avvenire solo nel circolo territoriale di residenza. l’importo minimo per l’adesione è di 15 euro. Iscriversi è un atto importante, anche per dare più forza al PD in vista delle elezioni amministrative che si terranno nella primavera dell’anno prossimo.
La campagna di tesseramento partirà ufficialmente il 20 settembre con una serie di banchetti in molti comuni del Vco, ai quali raccoglieremo le firme per la petizione “Salva l’Italia”, petizione che pone al centro due questioni: la difesa delle regole democratiche contro le forzature e le leggi sbagliate del governo; la lotta per far ripartire l’Italia, cominciando da stipendi e pensioni.
Ecco l’elenco delle date dei banchetti martedì 16 settembre a Villadossola, banchetto al mercato in mattinata;

mercoledì 17, Pieve Vergonte, zona mercato alla mattina

Sabato 20 settembre:

Ghiffa, gazebo in zona Lungo lago e in Fr. Carpiano (vicino alle poste); dalle 9 alle 12 e dalle 14 allle 18

Villadossola, zona la Fabbrica, dalle 9 alle 12 e dalle 14 allle 18

Valle Vigezzo, Circolo Arci a Malesco dalle 9 alle 12;

Baveno, in P.za Alighieri e sul lungo lago di Feriolo, dalle 9 alle 13
Gravellona Toce, Piazzale Ipercoop, ore 9 e 12, dalle 14 alle 18.

Cambiasca, piazzale Circolo sportivo, dalle 15 alle 18

Ornavasso, P.zza XXIV Maggio, dalle 9 alle 12

Montescheno, P.zza E.Minazzi, dalle 14 alle 18

Antrona Piana, in piazza Chiesa, dalle 14 alle 18

Omegna, Piazza XXIV Aprile, dalle 9 alle 13

Verbania, Mercato Intra, angolo via roma (dalle 9 alle 12), in via S.Fabiano ( dalle 14 allle 18), e al Lungolago pallanza (dalle 9 alle 12 e dalle 14 allle 18)

Domodossola, davanti al municipio (dalle 9 alle 12) e in sede PD in via Dissegna (dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 allle 18.30)

Crevoladossola, in corso sempione 111 (dalle 10 per tutto il giorno),

Mergozzo, lungolago piazza Cavour, dalle 14 alle 18

Domenica 21 settembre, Cannobio, in Località Pironi, C.so Umeberto I, dalle 9 alle 13;

Il centro destra: vogliamo un nuovo forno inceneritore!

image Con il comunicato stampa di ieri della Lega (e le dichiarazioni nelle settimane scorse del consigliere provinciale di AN Giovanni Francini) la strategia sui rifiuti del centro destra è chiara: vogliono un nuovo forno inceneritore nel VCO.
Dal comunicato stampa della Lega citiamo: “In poche parole il VCO deve dotarsi di un termovalorizzatore di ultima generazione”.
Un cambio di rotta di 180°.
Ma lor signori dove erano quando la precedente Giunta Provinciale (da loro guidata) ha promesso e gridato ai quattro venti la chiusura del forno inceneritore di Mergozzo?
Dove erano quando la stessa giunta Guarducci si è impegnata ad affermare che il tema dello smaltimento dei rifiuti andava affrontato con le altre province del quadrante piemontese?
Basta parlare in un modo quando si è all’opposizione e in un altro quando si governa: i cittadini del VCO non sono talmente smemorati da non ricordarsene!
Per il Partito Democratico:
1)
il tema dei rifiuti non è una emergenza nel VCO perchéin questi anni, grazie al lavoro dell’Amministrazione Provinciale, di molti Comuni e allo sforzo di tutti i cittadini, si è raggiunta una percentuale di raccolta differenziata che ci colloca tra le primissime province in Italia;
 2) fare un nuovo piccolo impianto di incenerimento per le nostre sole esigenze significa ingannare un’altra volta i cittadini perché i costi di gestione sarebbero molto alti; costi che invece si ridurrebbero in un impianto di grandi dimensioni che però, per fortuna, non ci serve (visto che è previsto altrove nel piano regionale e nell’accordo di quadrante con le altre province);
3) ribadiamo il nostro impegno affinchè entro pochi anni sia chiuso il forno inceneritore di Mergozzo;
4) ribadiamo la necessità di implementare la raccolta differenziata per arrivare nel Vco ai livelli di Gravellona Toce, Pieve vergonte, Verbania ecc dove si supera abbondantemente il 70% (con un alta percentuale di raccolta differenziata le tonnellate di immondizia prodotte nel VCO sarebbero talmente poche da rendere insensato la costruzione di un nuovo forno nel VCO).
5) chiediamo al centro destra, però, di essere chiaro e di dirci dove vogliono individuare l’area del nuovo impianto, le sue caratteristiche, i suoi tempi di costruzione.
PD VCO, Ufficio Stampa