La Festa della Lucciola vi aspetta per un evento. Una grigliata presso l’area feste a Villadossola. Sabato 25 luglio alla sera dalle ore 18 e domenica 26 luglio dalle ore 12, la griglia è aperta per l’occasione con Costine, Polli e Salamini. È gradita la prenotazione Nino 3669503980 / Pippo 3355706097
L’accesso all’area sarà regolato secondo le vigenti disposizioni Covid. Distanziamento e usiamo le mascherine se necessario!
Nell’incapacità di trovare una soluzione al bonus da dare agli operatori della sanità del Centro Ortopedico di Quadrante (C.O.Q.) di Omegna, il consigliere regionale e capogruppo della Lega Alberto Preioni dichiara, agli organi di stampa, che la “stabilizzazione voluta a suo tempo era errata” e che la colpa è di chi c’era prima e ha compiuto la scelta. Veramente strano e incomprensibile che l’operazione compiuta dalla precedente Amministrazione Regionale del Presidente Chiamparino e del Vice Presidente Reschigna, la stabilizzazione del C.O.Q. appunto, apprezzata da tutti (anche dall’attuale Sindaco della Lega di Omegna in testa, dai soci privati e da tutti gli operatori sanitari) venga oggi rappresentata da Preioni come sbagliata. Probabilmente non sapendo cosa dire (e soprattutto cosa fare) in merito al bonus per gli operatori sanitari del C.O.Q., Preioni pensa che l’unica arma comunicativa da usare sia quella di dare la colpa a qualcun altro. Non era possibile, per un Ospedale gestito da una società mista, intraprendere un’altra strada, se non quella assunta: e cioè dargli la veste giuridica di Ospedale privato accreditato. Altre possibilità non esistevano. E questo dovrebbe saperlo bene il consigliere Preioni se, per una volta, avesse voglia di studiare e approfondire la materia. Gli consigliamo di attivarsi veramente presso la Regione Piemonte e le sedi competenti per risolvere questo problema, perché la vita non è uno slogan.
Alice De Ambrogi, Segretaria Partito Democratico VCO e segreteria PD VCO
La riposta dell’assessore alla sanità piemontese Icardi, e dei dirigenti della lega del VCO Preioni e Montani, sul tema della sanità nel VCO ancora una volta rimane generica e scritta sul “nulla”. La loro scelta di abbandonare la strada della costruzione di un nuovo ospedale baricentrico affiancato da una forte presenza della medicina territoriale e delle Case della Salute (progetto approvato a suo tempo dalla larga maggioranza dei Sindaci del VCO) per noi è un errore. La loro proposta di un nuovo piccolo ospedale a Domodossola, la privatizzazione di quello di Verbania senza DEA e con molti meno servizi e reparti, la mancanza di un potenziamento della medicina territoriale e delle Case della Salute (progetto respinto dalla maggioranza dei Sindaci del VCO) rimane una scelta sbagliata e ad oggi, nei fatti, solo un annuncio. Un progetto sbagliato perché si ispira al modello lombardo, con la scelta di voler privatizzare l’ospedale Castelli di Verbania (senza DEA e senza molti servizi e reparti) e senza investire sulla medicina territoriale e di prossimità per i cittadini con le Case della Salute. Un modello, quello lombardo che, ad esempio, sull’emergenza Covid si è dimostrato non all’altezza della sfida perché penalizza la parte pubblica; proprio come vuol fare la regione Piemonte nel VCO. Dall’altra parte il loro progetto è ancora, dopo un anno di annunci, solo tale. Dove sono le delibere caro Assessore? Le lettere? Dove è il progetto? Dove sono i documenti da leggere e approfondire? Una sola cosa è certa. Il progetto dell’ospedale nuovo baricentrico, come annunciato nei giorni scorsi dal nostro Deputato Enrico Borghi, aveva e ha i soldi per essere realizzato (i 60 milioni di euro stanziati dal Governo e confermati in questi giorni, quelli dell’INAIL e la quota parte della Regione) e aveva già un iter avviato con le scelte urbanistiche compiute dal comune di Ornavasso. Il tema rimane sempre quello: la proposta del centro destra guarda alla privatizzazione dei servizi e rischia di rendere ancor di più marginale la qualità dei servizi ospedalieri nel VCO.
Alice De Ambrogi Segretaria Provinciale PD VCO e Segreteria Provinciale
Per il rinnovo dell’iscrizione al Partito Democratico 2020, per iscriversi per la prima volta ecco gli appuntamenti del prossimo week end organizzati dal Coordinamento provinciale e dai Circoli PD del Verbano Cusio Ossola. Tutti gli iscritti che vogliono rinnovare l’adesione, i simpatizzanti e i cittadini che vogliono aderire per la prima volta possono farlo presentandosi ai seguenti appuntamenti che hanno, come slogan nazionale, quello di “Oggi per Domani. Scegli da che parte stare. Iscriviti al PD”.
Circoli PD Verbania, Ghiffa, Cambiasca Valle Intrasca venerdì 10 luglio dalle ore 09.30 alle 12.00 / dalle 15.00 alle 19.00 sede PD via Roma 24 Verbania
Circolo PD Domodossola sabato 11 luglio dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30 sede PD via Dissegna 33 Domodossola
Circolo PD Gravellona Toce sabato 11 luglio dalle ore 9.00 alle 15.00 sede PD circolo Arci Casa del Popolo via Roma Gravellona Toce
Circoli PD Baveno e Stresa sabato 11 luglio dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30 gazebo portici del Municipio a Baveno
Circolo PD Omegna Cusio sabato 11 luglio dalle ore 9.30 alle 12.30 sede PD circolo Arci F.Ferraris via Manzoni Omegna PD
Circolo PD Villadossola, Valle Antrona e Premosello venerdì 10 luglio dalle ore 16 alle 18 sabato 11 luglio dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 domenica 12 luglio dalle ore 10 alle 12 sede PD via Vittoni Villadossola
Ovviamente le iniziative avverranno nel rispetto delle normative anti Covid 19, con il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine.
Ha del clamoroso la notizia emersa nelle ultime ore dal Ministero della Coesione Territoriale. Da una comunicazione ufficiale pubblicata sul sito del Ministero, nell’aggiornamento delle risorse allocate sui fondi FSC (Sviluppo e Coesione),è emerso come siano stati formalmente stanziate le risorse economiche per la realizzazione del nuovo ospedale Unico di Ornavasso, ad oggi disponibili per Regione Piemonte per poter essere utilizzate nella realizzazione del nuovo presidio ospedaliero.
“Ad oggi, a un anno di distanza dall’annuncio rispetto alla volontà regionale di realizzare un nuovo ospedale nella piana tra Domodossola e Villadossola – commenta l’On. Enrico Borghi – nessuna comunicazione ufficiale, nè nessun tipo di atto, sono stati inviati da Regione Piemonte per smentire l’opzione Ornavasso. Ovviamente, e giustamente, il ministero è andato avanti con la allocazione delle risorse statali, che ora sono ufficialmente a disposizione della Regione e del territorio. Da oggi, insomma, i 60 milioni dello Stato per il nuovo ospedale del VCO sono ufficialmente sul tavolo. La vicenda è paradossale, agli annunci non è seguito nessun tipo di atto concreto dall’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte e, per di più, ad oggi le risorse sono già stanziate e non vengono spese per un’opera di fondamentale importanza per il nostro territorio.” “Icardi e la Giunta Regionale facciano immediata chiarezza sulla vicenda – conclude il parlamentare Ossolano – ad oggi la sensazione è che l’unica cosa che a Torino hanno pensato di fare è quello di buttare la palla in tribuna, facendo perdere tempo e risorse per non dover affrontare i problemi della sanità del Verbano Cusio Ossola. Col rischio, in caso di inazione, di perdere queste risorse qualora una volta impegnate non venissero spese “
Sabato mattina, 27 Giugno, si è tenuta una riunione dei Capigruppo Consigliari del Comune di Domodossola. Presenti, oltre ai Capigruppo politici la Segretaria Comunale ed una funzionaria dell’ente: assente completamente l’amministrazione del sindaco Lucio Pizzi. Nella riunione è stato comunicato dai funzionari che a Domodossola non si organizzano Centri Estivi 0/3 anni, nonostante il Governo abbia stanziato, per la sola Domodossola, circa 38mila euro per contribuire a far svolgere i Centri Estivi. Abbiamo preso atto della decisione per la quale non siamo stati per nulla coinvolti, nonostante le nostre richieste e sollecitazioni. Non ci è stato chiarito a quale assessore competesse la decisione, immaginiamo quello all’Istruzione (assente ala riunione)! Troviamo inconcepibile e assurdo che l’Amministrazione del Sindaco Pizzi scarichi sui dipendenti pubblici la scelta di comunicare tale decisione. Altre città della nostra Provincia hanno organizzato i centri estivi 0/3 anni. Era quindi possibile farlo anche a Domodossola. Consigliamo agli assessori di lavorare di più invece di accreditarsi presso sui social già per le prossime elezioni.
Partito Democratico Gruppo Consiliare Domodossola Segreteria Domodossola