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ALDO RESCHIGNA: “PASSI AVANTI SUL PROGETTO INTERCONNECTOR

bognanco tralicci correnteCon una lettera inviata ai sindaci dei Comuni interessati, insieme con l’assessore alle attività produttive Giuseppina De Santis, il vicepresidente della Regione Piemonte Aldo Reschigna comunica i passi avanti registrati con Terna sul progetto Interconnector Svizzera-Italia, teso ad aumentare il flusso di energia elettrica dal
paese confinante.
Il primo progetto aveva creato molte critiche nel territorio della Val Formazza e della Val D’Ossola, a causa del suo contenuto fortemente impattante.
Aldo Reschigna nella lettera informa sull’ultimo incontro avvenuto con Terna: “Abbiamo approfittato per proporre ai rappresentanti dell’azienda un approccio concertativo tra Terna, Regione ed Enti locali, per individuare soluzioni progettuali per superare le principali criticità emerse nel corso dell’istruttoria tecnica sul
progetto.
Terna ha mostrato interesse per la metodologia di lavoro proposta, impegnandosi a un confronto puntuale sui singoli nodi progettuali”.
Proprio in questi giorni il Ministero dell’Ambiente sta formalizzando la richiesta di integrazioni progettuali a Terna, “che parrebbe riprendere fedelmente quanto da noi richiesto nel settembre 2014”, aggiunge Reschigna.
“Considerata la strategicità e l’importanza dell’opera”, prosegue nella lettera, ”anche in relazione alle opportunità di razionalizzazione e riequilibrio nelle valli ossolane, rimaniamo a disposizione per supportarvi nell’analisi tecnica del progetto
e nell’individuare eventuali alternative di localizzazione che possano risultare compatibili con le esigenze dei territori coinvolti”
Torino, 18 giugno 2015

Foto Ossolanews

E’ legge la specificità monta del VCO

Aldo Reschigna
Aldo Reschigna

E’ legge la specificità montana del VCO. Oggi la Commissione regionale l’ha varata in sede legislativa. “E’ un passo molto importante”, commenta Aldo Reschigna.
Oggi la Prima Commissione regionale ha approvato in sede legislativa la legge che riconosce la specificità montana della Provincia del VCO, “in considerazione del suo territorio interamente montano e confinante con paesi stranieri”.
Con questo atto la Regione riconosce alla Provincia del VCO forme
particolari di autonomia che verranno definite nell’ambito della legge regionale che riordina funzioni e competenze delle Province e della Città metropolitana, in discussione nelle prossime settimane.
E’ un passo molto importante”, commenta il vicepresidente Aldo Reschigna, “che consegna al VCO opportunità interessanti, a partire dalla gestione del personale attuale, e nuove forme di autonomia che aiuteranno lo sviluppo delle sue potenzialità socio-economiche”.

Torino, 16 aprile 2015

FONDI PER LE ALLUVIONI NEL VCO: 2,35 MILIONI DI EURO PER 45 INTERVENTI.

frana cannero cannobioLa Regione Piemonte ha stanziato oggi i primi fondi per i pesanti danni degli eventi alluvionali di ottobre e novembre scorsi che hanno colpito gran parte del Piemonte.
Nel VCO andranno 2,358 milioni di euro per 45 interventi.
“E’ una prima importante risposta ai gravi danni causati dagli eventi dello scorso autunno”, commenta il vicepresidente Aldo Reschigna. “Continueremo nel nostro impegno perché si creino le migliori condizioni per superare il più in fretta possibile quel brutto momento, anche sviluppando progetti di prevenzione per quelle aree che da molti anni presentano criticità”.

“Si dice spesso che Roma è distante e lontana dai bisogni del territorio. Questa volta penso – afferma l’on. Enrico Borghi  – che il luogo comune sia stato smentito sul campo, visto che a nemmeno sei mesi dagli eventi alluvionale iniziano ad arrivare i primi fondi per i ripristini che interessano tutto il territorio del Verbano Cusio Ossola per 2.358.393 euro di stanziamenti. Vorrei rilevare che la parte del leone la fa ANAS, con 500.000 euro per il ripristino e consolidamento a monte della Strada Statale 34 del Lago Maggiore all’altezza di Cannero Riviera, dando seguito ad uno specifico impegno che mi ero assunto personalmente nei confronti dei sindaci in quelle giornate complesse. Credo che nella circostanza insieme con il vicepresidente della Regione Piemonte, Aldo Reschigna, e con il presidente della Provincia Stefano Costa che ringrazio abbiamo svolto un lavoro di squadra che ha portato al reperimento delle risorse nel quadro della legge di stabilità e al loro riparto in tempi celeri”

La valle d’Ossola sede di sperimentazione con l’Europa per lo sviluppo delle aree interne. Oggi la giunta regionale ha approvato la delibera.

domodossolaLa Giunta regionale ha varato oggi la delibera che approva le aree del Piemonte su cui verrà condotta la sperimentazione di progetti di sviluppo locali cofinanziati dall’Unione europea.
Tra le 4 aree selezionate dal comitato governativo interessato e approvate oggi c’é la valle d’Ossola, che viene individuata come seconda area in Piemonte dopo quella delle valli Maria e Grana e prima delle altre due aree che si erano candidate. Nella parte della valle d’Ossola compresa nel progetto la sperimentazione pilota partirà il prossimo anno”, –  spiega Aldo Reschigna – “Il progetto sperimentale prevede un insieme di azioni volte a rafforzare servizi essenziali come la sanità, i trasporti, l’istruzione. Poiché da parte del ministero è garantito il finanziamento di almeno due aree in Piemonte, significa che per la parte di valle d’Ossola considerata c’è la certezza che questo diventi realtàE’ quindi un passo importante per il rilancio di una valle che ha pagato duramente la crisi economica di questi anni”.
L’area della Valle d’Ossola è stata scelta, dopo il sopralluogo compiuto dalla commissione nazionale lo scorso settembre, per la “sua buona visione di sviluppo che, in risposta alla deindustrializzazione in atto, persegue il riposizionamento economico e la diversificazione del modello produttivo locale in ottica sostenibile, integrando la dimensione industriale con quella rurale”.

Tagli agli uffici postali: tutto rinviato di due mesi

poste-buca-lettereI partecipanti all’incontro organizzato questa mattina a Palazzo Lascaris a Torino dall’Intergruppo del consiglio regionale Amici della Montagna è riuscito a strappare la sospensione di qualche settimana del piano che porterà a drastiche riduzioni del servizio anche nel Verbano Cusio Ossola con la chiusura di uffici postali.
Il vice presidente della Regione Aldo Reschigna ha assicurato che al più presto partirà il confronto: “Abbiamo proposto ai responsabili di Poste italiane di congelare piano di razionalizzazione e avviare nelle diverse province un tavolo di confronto, con il coordinamento della Regione Piemonte, per ridiscutere il piano in modo da arrivare a una soluzione che non penalizzi ulteriormente zone già di per sé disagiate. Ho riscontrato sensibilità e disponibilità nei vertici di Poste”.
“Nei prossimi giorni – spiega Antonio Ferrentino dell’intergruppo Amici della Montagna – convocheremo i tavoli provinciali per raccogliere le istanze delle comunità locali e insieme all’Uncem metteremo in piedi una proposta operativa da sottoporre all’attenzione di Poste Italiane”. L’obiettivo è quello di condividere con Poste un percorso di razionalizzazione che garantisca una continuità dei servizi nelle piccole realtà e non le esponga ulteriormente a rischio desertificazione.
Il sindaco di Verbania Silvia Marchionini, che ha partecipato all’incontro, commenta: “Il piano è sospeso, per ipotesi due mesi, in attesa che la Regione faccia una proposta complessiva. Reschigna ha parlato di indicare gli elementi irrinunciabili di un progetto provinciale, entro 10 giorni. Noi siamo favorevoli”. Marchionini ha anche ricordato le questioni aperte: “lo scadimento del servizio di recapito, lo spostamento delle lavorazioni da Verbania a Novara, che causerà la perdita di 15 posti di lavoro, e la proposta di un operatore polivalente negli uffici di montagna così da consentire i sei giorni di apertura o l’allestimento di uffici multiservizi”. Nel pomeriggio riunione in Provincia.

VARATO IL DISEGNO DI LEGGE SULLA SPECIFICITA’ MONTANA DEL VCO

Aldo Reschigna
Aldo Reschigna

La Giunta regionale ha approvato ieri un disegno di legge presentato dal vicepresidente Aldo Reschigna sul riconoscimento della specificità della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola in quanto interamente montana e confinante con Paesi stranieri.
Da questa caratteristica deriveranno particolari condizioni di autonomia nella gestione delle funzioni e delle risorse, capaci di valorizzarne le peculiarità territoriali, economiche e sociali.
Dopo l’approvazione del disegno di legge da parte della Giunta regionale”, spiega Aldo Reschigna, “il provvedimento passa ora in Consiglio regionale per la sua approvazione rispetto alla quale la Giunta Regionale ha richiesto la sede legislativa al fine di accelerarne l’iter.  E’ un passaggio fondamentale per riconoscere e valorizzare le specificità e le prospettive della nostra Provincia”.
Nelle prossime settimane la Giunta regionale presenterà al Consiglio regionale, assieme al riordino complessivo delle funzioni da mantenere in capo alle Province, un disegno di legge che conterrà anche le funzioni per la autonomia amministrativa del VCO.