Si svolgerà Lunedì 26 gennaio 2009, alle ore 20.45 presso il Circolo sportivo Cambiaschese a Cambiasca un Incontro pubblico promosso dal Partito Democratico sul tema " La riforma delle Comunità Montane nel Verbano Cusio Ossola". (l’invito è scaricabile cliccando qui).
L’incontro servirà a fare il punto dopo l’approvazione della legge regionale che ha portato a tre il numero delle Comunità Montane nel VCO.
A presiede sarà Guido Boldini, coordinatore Circolo PD Cambiasca e Valle Intrasca.
Parteciperanno Aldo Reschigna consigliere Regione Piemonte, Roberto Suman Sindaco di Ghiffa, Luigi Milani Sindaco di Falmenta, Silvia Marchionini Sindaco di Cossogno.
Conclude Diego Caretti Assessore alla Montagna della Provincia del VCO.
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Pendolari in protesta venerdì a Fondotoce
Segnaliamo il presidio organizzato dal gruppo pendolari del vco per venerdì 16 gennaio presso la stazione di Verbania fondotoce alle ore 16.45.
Una manifestazione per protestare contro il degrado della struttura ferroviaria, treni e delle stazioni, contro i ritardi, i pessimi servizi, gli aumenti delle tariffe.
Al presidio parteciperà il consigliere regionale Aldo Reschigna, coordinatore del Pd del Vco.
Approvata dal Consiglio Regionale la nuova legge sull’artigianato. Più forza all’economia
È un provvedimento importante perchéanzitutto riconosce all’artigianato la stessa dignità e ruolo nella economia piemontese al pari di tutte le altre attività economiche.
È un provvedimento che la Giunta Regionale ha saputo condividere con le organizzazioni degli artigiani e che nella discussione sia in Commissione che in Consiglio Regionale ha subito ulteriori lievi modifiche che hanno colto alcune delle osservazioni fatte dalle organizzazioni artigiane.
Questa legge viene approvata in un momento di gravi difficoltà delle imprese artigiane ed è accompagnata da una serie di ultriori provvedimenti che hanno lo scopo di sostenere il settore, come il sostegno al credito attraverso i consorzi di garanzia fidi ed i maggiori stanziamenti nel Bilancio regionale a favore degli artigiani che vedono nel 2009 raddoppiare le risorse rispetto all’anno precedente. Le linee su cui si muove la legge sono le seguenti:
1) Snellimento e semplificazione con l’introduzione della comunicazione unica per l’iscrizione all’albo delle imprese artigiane, consentendo l’acquisizione della qualifica artigiana fin dalla presentazione della dichiarazione di inizio attività;
2) Governance: il concorso dei diversi livelli di governo e delle organizzazioni di rappresentanza della categoria nella fase di programmazione delle politiche a favore del settore; è importante perchéle politiche a favore dell’artigianato saranno oggetto di forte condivisione tra la Regione e le associazioni dell’artigianato;
3) la valorizzazione ed il sostegno alla qualità ed alla eccellenza artigiana .
Nella nostra regione le imprese artigiane sono quasi 130.000 , un numero impressionante che testimonia la vivacità del settore.
Con la legge sull’artigianato la regione vuole dare forza e sostegno ad un pezzo importante dell’economia del Piemonte e del VCO. Aldo Reschigna, Marco Travaglini
Consiglieri regionali
Coordinamento provinciale. Parliamone assieme
Nella sera di lunedì 22 dicembre, presso il circolo Ferrarsi di Omegna, si è svolta la riunione, molto partecipata, del coordinamento provinciale del Verbano Cusio Ossola che, per l’occasione, è stata aperto a tutti i membri dei coordinamenti dei circoli cittadini.
All’ordine del giorno dell’incontro c’era l’analisi della situazione politica nazionale alla luce della riunione della direzione nazionale di venerdì scorso.
Il coordinatore provinciale, Aldo Reschigna, ha aperto la riunione affrontando di petto le questioni sul tavolo: la questione morale, la leadership del partito nazionale, le divisioni esistenti, le proposte programmatiche, il coinvolgimento dei circoli territoriali e il rinnovamento, temi che sono stati di spunto per una serie molto interessante di interventi.
l’assemblea si è conclusa con l’impegno, da parte dell’esecutivo provinciale, di scrivere un documento di sintesi, rispetto ai temi toccati, per essere sottoposto e poi approvato dai vari circoli territoriali, a partire dal prossimo gennaio.
Per permettere a chi, per motivi di tempo, ieri non ha potuto intervenire nella discussione, per chi non ha potuto partecipare e per tutti coloro che vogliono esprimere un opinione, vi invitiamo a lasciare le vostre impressioni sul momento che sta attraversando il PD, cliccando, dopo esservi registrati, proprio qui sotto il link: “Aggiungi commento".
Crediamo che oggi la riuscita del progetto del Partito Democratico stia molto nella capacità e possibilità di costruzione a partire dalle realtà territoriali.
Per queste ragioni il tuo contributo ci è utile.
Incontro del PD sui temi della scuola: lunedì15 dicembre a Ghiffa
Continua la mobilitazione del Partito democratico sui temi della scuola.
Organizzato dal circolo PD di Ghiffa e dal PD provinciale è previsto un incontro pubblico sul tema "La scuola nelle piccole realtà: una risorsa da valorizzare. No ai tagli della legge Gelmini”. (È possibile scaricare l’invito dell’incontro cliccando qui).
L’incontro aperto a tutti i cittadini, studenti, genitori, lavoratori della scuola si svolgerà lunedì 15 dicembre 2008 alle ore 21 presso la Sede della Riserva Naturale Speciale SS. Trinità a Ghiffa
Si discuterà di questo tema con Liliana GRAZIOBELLI, Assessore provinciale all’Istruzione e Formazione, Gabriella PRANDI segretaria CGIL Scuola VCO e Aldo RESCHIGNA, Consigliere Regionale PD. Modera Ezio ALLEVI, coordinatore Circolo PD Ghiffa e Oggebbio.
Il governo taglia la detrazione dell’irpef sulla ristrutturazione delle case.
Tra le variazioni introdotte dal Decreto legge varato venerdì scorso dal Governo Berlusconi, una in particolare avrà ricadute pesanti tra i cittadini della nostra provincia. Infatti, con questo decreto sarà più difficile ottenere gli sgravi fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica e ristrutturazione degli edifici, e diventa molto piu’ complicato l’iter per accedere alle detrazioni Irpef e Ires del 55% delle spese sostenute.
Ricordiamo che questo provvedimento permetteva di detrarre dalle tasse il 55% di quanto speso per installare pannelli solari, sostituire impianti di climatizzazione, cambiare gli infissi alle finestre e altri interventi sulla propria casa. Interventi che moltissime famiglie, anche nel VCO, hanno compiuto e si apprestavano a compiere per ristrutturare la propria abitazione con tecnologiche utili al miglioramento dell’ambiente.
Ora chi vorrà fare questo tipo d’interventi dovrà necessariamente inviare una comunicazione preventiva per avere diritto al beneficio all’Agenzia delle Entrate (tra il 15 gennaio ed il 27 febbraio 2009). Il problema è che, oltre ad una maggiore burocrazia, non tutti potranno avere gli sgravi. Infatti i fondi messi a disposizione per l’anno 2008 sono solo 82,7 milioni di euro e potrà godere del beneficio chi invia prima le domande nei tempi prestabiliti sino all’esaurimento dei fondi: praticamente chi prima arriva meglio alloggia e agli altri non godranno di questa possibilità. (continua)Una beffa anche per chi questi lavori li ha già effettuati nel 2008: infatti in caso di mancato invio della domanda o di diniego da parte dell’Agenzia delle entrate, l’interessato potra’ usufruire della detrazione dall’imposta, ma essa sarà del 36% e non più del 55% come prima, ed inoltre le spese sostenute fino ad un massimo di 48.000 euro saranno restituite in 10 rate annuali (mentre prima erano solo tre anni).
Sottolinea Aldo Reschigna coordinatore provinciale “che Il beneficio della detrazione del 55 % a tutti era un ottimo intervento poiché favoriva gli investimenti e salvaguardava l’ambiente. Ora questa scelta del governo riduce tutto ai minimi termini, probabilmente perché sono necessari questi soldi per finanziare l’attestato di povertà (la social card), l’abolizione dell’ICI ai benestanti oppure per ripianare i debiti di Alitalia”.
Davvero un provvedimento iniquo che danneggia direttamente le famiglie e le loro case, e ovviamente rallenta quel rilancio dei consumi e degli investimenti che lo stesso Berlusconi ha più volte richiamato.
PD Ufficio Stampa