Archivi tag: Reschigna

Enrico Letta a Baveno: un’italia semplice, uno stato leggero, un fisco amico dello sviluppo

image Il sottosegretario alla presidenza del consiglio, on. Enrico Letta, interverrà  lunedi 31 marzo, ore 14, presso la sala consiliare  del municipio di Baveno per sostenere la campagna elettorale del partito democratico e la candidature di  Alessandra Gebbia, candidata alla Camera, Giovanna Agosti, candidata al Senato di Enrico Borghi ( uno dei suoi collaboratori più stretti).
All’incontro, che sarà presieduto dal coordinatore provinciale del pd del vco Aldo Reschigna, sono stati invitati tutti gli operatori economici del territorio e si concentrerà in particolare sulle proposte del pd per il rilancio dell’economia italiana così sintetizzabili:
 ·  riduzione della burocrazia per le imprese
·  diminuzione delle imposte irpef
·  miglioramento del “forfettone” per le piccole imprese e la non retroattività degli studi di settore
· diminuzione delle tasse sul salario derivante dalla contrattazione di secondo livello
· sconti di imposta alle imprese che si capitalizzano
· prosecuzione del risanamento pubblico con la diminuzione della spesa corrente statale
· realizzazione delle infrastrutture fondamentali per il paese (tav, reti energetiche, termovalorizzatori, miglioramento strade di accesso alle località montane)
· riduzione iva sulle attività turistiche
· credito di imposta per le donne lavoratrici
· dote fiscale dei figli
La presenza di enrico letta sulle rive del lago maggiore sarà l’occasione per illustrare la novità di un PD che si presenta libero e senza alcun timore reverenziale nei confronti della realtà produttiva del nord, con un programma innovativo in grado di liberare le energie di un territorio che molto si attende in termini di sburocratizzazione, liberalizzazioni, riduzione della pressione fiscale su famiglie e imprese e riduzione della spesa pubblica. nelle stesse ore in cui il wall street journal bolla la destra di corporativismo a proposito della vicenda alitalia, noi andremo a parlare il linguaggio di chi vuole creare le condizioni per la libera concorrenza, la premialità del rischio e della capacità di intrapresa e del superamento della contrapposizione tra lavoro dipendente e lavoro indipendente con una personalità come Enrico Letta che di questi principi ne ha fatto azione quotidiana di governo.
l’incontro di baveno sarà anche l’occasione per ribadire l’impegno del PD a sostegno in particolare delle vertenze industriali della tubor di san bernardino verbano e della tessenderlo di pieve vergonte.
verbania, 27 marzo 2008

L’esperienza ha nuovi significati

LINEE GUIDA PER UN’AMMINISTRAZIONE
1. Riduzione delle spese
per la politica

2. Contro il degrado delle
relazioni tra i cittadini

3. I soldi delle tasse comunali
vanno utilizzati meglio

4. Amministrare e non farsi
amministrare

5. Non affidiamo lo sviluppo al solo cemento

6. Il rispetto per le persone,
una rinnovata idea di Comunità

7. L’imperativo è crescere,
lo dobbiamo ai nostri figli

IDEE DI LAVORO
 
1. Costi della politica

2. L’identità della Comunità

3. Le risorse

4. Un territorio unico

5. Far tornare i conti

6. I cittadini

7. Da zero a cent’anni

 
Cari concittadini,
lo so, troppe volte i politici iniziano così i loro discorsi, ma concedete a me, che politico nel senso comune del termine non sono, di poter iniziare comunque in questo modo e con il solo spirito che può darne giustificazione: quello di appartenenza a una comunità alla quale mi sento profondamente legato.
….{mosimage}Mi rivolgo a voi non solo per chiedervi un voto, ma per invitarvi a sostenere un progetto che vuole chiudere una pagina della storia del nostro paese, il cui bruttissimo epilogo è sotto gli occhi di tutti e che nelle settimane scorse ha precipitato Villadossola nelle considerazioni negative unanimi di un intero territorio.

Mi rendo conto che l’annuncio della disponibilità a candidarmi a Sindaco del mio paese ha suscitato, assieme a tante dimostrazioni di stima e affetto, anche i dubbi di coloro che hanno visto nella mia “inesperienza” un limite a questo ruolo.
Concorderete con me, però, che l’esigenza sentita da tutti di innovare non possa che passare per scelte di cambiamento radicali anche nelle persone oltre che nel modo di pensare e che questo cambiamento sia incompatibile con una contemporanea richiesta di “esperienza”, almeno con il significato nel quale essa è comunemente intesa.

Le scelte, quelle importanti che hanno saputo segnare la storia, anche quella “sottotraccia” di un piccolo paese come Villadossola, sono sempre state promosse da portatori di nuovi entusiasmi e dall’esperienza del loro quotidiano. Soggetti di solito poco esperti a muoversi nei meandri della politica. Del resto, è forse “esperienza” quella che ha portato la comunità di Villadossola dopo 60 anni di straordinaria vita democratica a sperimentare il commissariamento del nostro Comune? Non è forse il caso di dare al termine “esperienza” anche nuovi significati?

Ognuno di noi, ognuno di voi, è portatore di una propria competenza in campo professionale, sociale, culturale. è questo il cambiamento che dobbiamo realizzare a Villadossola: rendere disponibili queste capacità alla realizzazione di un bene comune, in un’amministrazione partecipata e trasparente che promuova una comunità nella quale le relazioni fra i cittadini si fondano sul rispetto delle persone.

Possiamo farlo. Il Partito Democratico ha voluto fare questa scelta di coraggio e innovazione e vi chiede di sostenerla. Vi propone un progetto che non si maschera in una lista civica per nascondere percorsi diversi che puntualmente si svelano il giorno dopo le elezioni. Vi propone un progetto che non soddisfa le ambizioni personali di questo o quel soggetto, ma vuole ricollegare Villadossola a un contesto più ampio: provinciale, regionale e nazionale. Ritornare, insomma, a farle svolgere il ruolo che nel passato ha saputo ricoprire egregiamente.

So che uomini come Carlo Squizzi, Paolo Ravaioli, Aldo Reschigna e Enrico Borghi mi saranno e ci saranno di grande aiuto per realizzare questi obiettivi.

In termini programmatici abbiamo già indicato quali saranno le linee guida che la mia amministrazione seguirà, se ne riceverà mandato da voi. Per dare seguito a un’idea di amministrazione partecipata vi propongo alcuni spunti di programma amministrativo che già a partire da queste settimane di campagna elettorale vedrà nelle consultazioni con i cittadini un’occasione di verifica, di confronto e di integrazione.

Mi affido alle vostre sensibilità di uomini, donne, ragazzi e anziani di Villadossola e vi esorto a voltare pagina, a riappropriarci della voglia di stare assieme, a ritrovare le ragioni di una comunità che dimostra di avere valori positivi da esprimere e per essi è riconosciuta.

Marzio Bartolucci

Stefano Ceccanti a Verbania

image Mercoledì 26 marzo alle ore 21.00 incontro con i cittadini presso Palazzo Faim, a Verbania, con Stefano Ceccanti, costituzionalista, candidato al Senato in Piemonte.Si parlerà di Riforme dello Stato e Laicità: le proposte del PD. Parteciperanno Aldo Reschigna, coordinatore Pd Vco, Enrico Borghi, candidato alla Camera, Giovanna Agosti, candidata al Senato
Stefano Ceccanti (Pisa, 1961) è un costituzionalista italiano.
Laureato in scienze politiche con lode presso l’Università di Pisa, è stato presidente della Federazione Universitaria Cattolica Italiana(Fuci) dal 1985 al 1987.
è professore di diritto pubblico comparato presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università "La Sapienza" di Roma. Allievo del costituzionalista bolognese prof. Augusto Barbera, ha svolto numerose attività di consulenza in campo giuridico-istituzionale a livello nazionale (Commissione Bicamerale per le Questioni Regionali, X legislatura, Commissione Bicamerale per le Riforme Istituzionali, XI legislatura), regionale (Friuli Venezia Giulia – Toscana) e provinciale (Trento).
 è stato consulente dell’ufficio legislativo del gruppo DS-L’Ulivo alla Camera dei Deputati.
Nel 1993 è stato promotore del Movimento dei Cristiano Sociali, sotto le direzioni di Pierre Carniti, Ermanno Gorrieri, Giorgio Tonini e Mimmo Lucà.
Nel 2005 è stato garante delle elezioni primarie dell’Unione.
Nella XV legislatura, in qualità di capo dell’Ufficio Legislativo del Ministro per i diritti e per le pari opportunità Barbara Pollastrini, ha seguito le Leggi Finanziarie, contribuendo all’inserimento di vari interventi di incentivazione per il lavoro femminile, predisponendo i principali disegni di legge in materia di parità e di lotta alle discriminazioni di varia natura e quello relativo a interventi preventivi e di certezza della pena sulla violenza contro le donne.
Collabora con diverse riviste di settore (per esempio Quaderni costituzionali e Nomos) ed è commentatore costituzionalista per diversi quotidiani nazionali, inclusi Il Riformista, Europa, Il Secolo XIX, L’Unità, L’Adige e Il Mattino.
è tra i membri del Comitato promotore dei referendum elettorali.
È Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione ulivista "Libertà Eguale", e promotore dell’Associazione "Qualelaicità".
Oltre ad essere uno tra gli ispiratori del progetto del Partito Democratico ed eletto all’Assemblea Costituente, è anche uno dei principali autori dello Statuto del Pd, nonché tra i coautori del progetto di riforma elettorale c.d. “Vassallo-Ceccanti”.
 

Tre candidati del PD nel Vco in corsa per le elezioni:

image Sono state varate ieri le liste dei candidati alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile 2008.
I numeri nazionali dicono che non sono stati ricandidati 134 eletti nel 2006, nelle liste di Camera e Senato sono presenti 379 donne, pari al 42%; le donne elette nelle liste dell’Ulivo erano 52, ne verranno elette nel Pd da 100 a 130; i nuovi parlamentari saranno tra 125 a 248 e circa la metà non viene né dai Ds né dalla Margherita, e nelle liste della Camera ci sono 190 candidati sotto i 40 anni il doppio di quelli della passata legislatura
Coerenti con le impostazioni nazionali (rinnovamento, competenza e donne) sono state le scelte delle candidature espresse dal territorio del Verbano Cusio Ossola: Enrico Borghi al numero 8 e Alessandra Gebbia al numero 22 candidati alla camera nella circoscrizione Piemonte due, e Giovanna Agosti Bersi al Senato al numero 21. 
Tra le candidature quella di Enrico Borghi ha buone chance di riuscire a centrare l’obiettivo della elezione. Questo il suo commento:
Ho accettato la proposta di candidatura per la lista del Partito Democratico al Parlamento, perché da sempre sono convinto che la politica sia un fatto collettivo e non privato. E che vengono momenti nella vita di ciascuno in cui bisogna assumersi le proprie responsabilità, anche quando non sono comode.
La proposta fattami dal PD mi onora e mi impegna, e anche se riguarda una di quelle fasce "non sicure" credo vada accettata con impegno, entusiasmo e volontà. Anzi, proprio perchési tratta di una candidatura non blindata ma da conquistare sul campo è una sfida che va accettata, una battaglia che va condotta. A quanto mi risulta, dei candidati democratici piemontesi che hanno la possibilità di farcela sono l’unico a provenire da un comune di montagna. È un motivo in più per lottare. Per dare una voce a quelli che in questa politica di frastuoni, di immagini riflesse nello specchio e di slogan che sostituiscono i ragionamenti rischiano di essere messi sempre più ai margini.
Parlando di fronte a 30.000 persone, lo scorso 24 ottobre nella manifestazione della montagna italiana a Roma dissi che le ragioni dei più deboli non sono ragioni deboli. Ora, per dare forza alle nostre ragioni, è il momento in cui ciascuno faccia la propria parte.
Io, cari amici, cerco di farla e parto. Facciamolo insieme, come abbiamo fatto sin qui, e avremo un’altra bella pagina comune di passioni, entusiasmo e volontà da scrivere
”.
http://www.enricoborghi.it/
I Curriculum dei nostri candidati:
Enrico Borghi, 40 anni è nato a Premosello Chiovenda, e risiede a Vogogna.
La politica lo cattura prima di ogni altra passione e così, dopo qualche anno da “infiltrato” nei Consigli Comunali del suo paese – Vogogna – come inviato del giornale locale “Il Popolo dell’Ossola”, e dopo alcune esperienze giovanili di impegno nelle file del volontariato e del laicato cattolico, a 22 anni viene eletto consigliere di minoranza a Vogogna, comune della Val d’Ossola e antica capitale dell’Ossola Inferiore.
Nel 1993 viene eletto Presidente del Parco Naturale dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero ed entra a far parte della giunta nazionale di FederParchi.
Nel 1995 lascia la carica a seguito della sua elezione a Sindaco di Vogogna, avvenuta con il 57% dei suffragi. Verrà riconfermato Sindaco alle elezioni del 13 giugno 1999 con il 73% dei voti.
Non più eleggibile a sindaco per limiti di legge, oggi svolge in seno al Consiglio Comunale di Vogogna la funzione di capogruppo di maggioranza.
Nel settembre 1995 viene eletto Presidente della Comunità montana “Valle Ossola” (al tempo la più grande del Piemonte), carica che manterrà fino al novembre 1996.
Alle elezioni provinciali del 1999 è stato il candidato dell’Ulivo alla presidenza, portando il centro-sinistra ad un avvincente ballottaggio conclusosi con la vittoria per pochi voti della Casa delle Libertà.
Fino al 2003 è stato pertanto anche consigliere provinciale del Verbano Cusio Ossola, svolgendo per un anno la funzione di capogruppo del gruppo “Centro Sinistra per il VCO”, una sorta di anticipazione di “Uniti per l’Ulivo” visto che federava i gruppi Ds, Ppi e Sdi.
Lascia la carica di capogruppo nell’aprile del 2000, in quanto viene eletto Presidente dell’Uncem, l’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani, carica che mantiene ancora oggi.
In campo internazionale ha acquisito notevole esperienza: è membro della Camera dei Poteri Locali del Consiglio d’Europa (per la quale svolse anche il compito di osservatore alle elezioni municipali in Albania nel giugno 1998) e dal 2002 come componente effettivo del Comitato delle Regioni.
è Vicepresidente Vicario dell’AEM. Dopo le dimissioni del Presidente Marcelino Iglesias – Ricou ha preso le redini dell’Associazione del quale è attualmente il presidente facente funzioni.
È co-fondatore dell’Associazione Mondiale delle Popolazioni di Montagna (APMM) e membro della rete “Alleanza Mondiale per la Montagna” costituita presso la FAO.
Politicamente è stato iscritto alla Democrazia Cristiana, al Partito Popolare Italiano (di cui è stato responsabile nazionale per le comunità montane dal 1997 al 2000) e a "Democrazia è Libertà – La Margherita", di cui è stato coordinatore provinciale del Verbano Cusio Ossola dal marzo 2007 all’ottobre 2007.
Oggi milita nel Partito Democratico, di cui è uno dei fondatori essendo stato eletto nelle elezioni primarie del 14 ottobre 2007 membro dell’assemblea costituente nazionale nella lista "I democratici per Enrico Letta", conseguendo il miglior risultato percentuale di tutto il Piemonte.
Fa parte della commissione per la redazione del "Manifesto dei Valori" del Partito Democratico.
Dal maggio 2006 è consigliere politico e membro di staff del Sottosegretario di Stato on. Enrico Letta.
Dal 2003 è consigliere d’amministrazione del Formez, con delega ai progetti internazionali.
Nel dicembre 2004 è stato nominato all’unanimità Vicepresidente del Formez su indicazione dell’intero sistema delle autonomie locali.
Laureato a pieni voti in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Pavia, con una tesi di laurea cum laude in storia delle dottrine politiche (prof.ssa Marina Tesoro) dal titolo “Il compromesso storico: radici ideologiche ed iniziative politiche”.
è iscritto all’ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, sezione Piemonte Valle d’Aosta.
Consulente aziendale, ha acquisito notevoli esperienze nel campo del management avendo fatto e facendo parte – anche con incarichi operativi e dirigenziali – di alcuni consigli di amministrazione di società manifatturiere e di servizi.
è sposato e ha una bambina
Alessandra Gebbia, è nata e risiede ad Omegna e ha 25 anni.
Ha ottenuto un Diploma di Laurea in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e attualmente frequentante il primo anno del biennio specialistico in Scenografia presso l’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino.
Tra l’ottobre 2006 e l’ottobre 2007 ha svolto servizio civile presso il FORUM di Omegna e
dal 2002 ad oggi ha collaborato con Ecomuseo Cusius (progettazione e svolgimento laboratori per classi della scuola dell’infanzia, primaria e media inferiore, visite guidate, accoglienza, promozione, riammodernamento Museo dell’Ombrello e del Parasole di Gignese).
Dal 2006 per la Sinistra Giovanile è stata Coordinatrice e responsabile organizzazione nella Segreteria SG VCO, responsabile territorio nella Segreteria SG Piemonte e membro del Consiglio Nazionale SG.
In queti mesi è stata Eletta all’Assemblea Costituente Nazionale del PD ed è membro del Coordinamento Provinciale VCO oltre che di quello Cittadino di Omegna.
Giovanna Agosti Bersi
Nasce a Oggebbio (VB) nel 1944, risiede a Cannobio fino al 1968. Coniugata con due figli.
Laureata in lettere classiche presso l’Università Statale di Milano, insegna per 38 anni nella
Scuola Superiore, all’Istituto Magistrale, al Cobianchi e al Ferrini, di cui è per anni vicepreside.
Dopo diverse esperienze soprattutto in ambito formativo, sociale e culturale, entra in politica nel 1993 e fino al 1995 come Assessore esterno alla Cultura, allo Sport e al Turismo con la giunta Reschigna a Verbania.
Nel 1995 viene eletta Sindaco nel Comune di Ghiffa (dove risiede con la famiglia dal 1975) e nel
1999 viene riconfermata per un secondo mandato.
Nel 2004, pur continuando come vicesindaco l’impegno amministrativo a Ghiffa, viene eletta
nel Consiglio Provinciale del Verbano Cusio Ossola presieduto da Paolo Ravaioli per il
partito della Margherita. Ha aderito fin dagli inizi al Partito Democratico.
Grazie a queste esperienze ha maturato un’ampia e profonda conoscenza del territorio e dei suoi molteplici problemi.

LA VERITA’ SULLA SANITA’ NEL VCO

image Si è svolta oggi, lunedì 3 marzo, una conferenza stampa dei consiglieri regionali  Paola BARASSI, Aldo RESCHIGNA e Marco TRAVAGLINI nella quale hanno risposto al manifesto di dubbio gusto e pieno di falsità della Lega Nord. Riportiamo il documento presentato agli organi d’informazione
Un manifesto di dubbio gusto e pieno di falsità della Lega Nord polemicamente ci ha accusati di voler “distruggere” la sanità del VCO. Niente di più lontano dal vero. Noi, che abbiamo uno stile di far politica diverso, preferiamo dire ai cittadini come stanno le cose.
Nel piano socio-sanitario ( che abbiamo approvato dopo quasi otto anni d’attesa “grazie” all’incapacità del centrodestra di mettere mano alla programmazione sanitaria regionale), si è innanzitutto garantita l’attuale dimensione territoriale interprovinciale dell’ASL 14: un risultato importante e non scontato visto che si è realizzata una vasta riduzione del numero delle ASL, accorpandone molte.Per quanto riguarda gli ospedali dell’Asl 14, si  è ribadito come l’ipotesi di un nuovo ospedale unico a Piedimulera, viste le caratteristiche geografiche della  provincia, non era e non è funzionale a consentire una effettiva razionalizzazione dell’offerta sanitaria. Si è quindi preso in esame il mantenimento della rete ospedaliera , procedendo ad una differenziazione più consistente dell’offerta dei tre attuali nosocomi (Omegna, Domodossola e Verbania), secondo il modello dell’’”ospedale unico plurisede” , proposto dal direttore Robotti, il quale sta lavorando a una riorganizzazione funzionale delle attività dei tre presidi, che consentirà innanzitutto di impiegare in maniera più razionale ed efficiente il personale esistente.
In quest’ottica sono notevoli gli investimenti previsti per il rinnovamento infrastrutturale e tecnologico degli ospedali: ad Omegna sono in corso lavori di messa a norma, potenziamento e umanizzazione per 5 milioni di euro, che consentiranno di ridefinire il profilo dell’ospedale come ospedale di territorio. Al San Biagio di Domodossola a marzo partiranno i lavori per la ristrutturazione della piastra dei servizi per quasi 4 milioni e mezzo di euro. La direzione dell’Asl sta inoltre completando i progetti preliminari di ristrutturazione degli ospedali di Verbania e di Domodossola. In questo senso, il 1° lotto dell’ospedale di Verbania (5,5 milioni di euro) verrà finanziato proprio in questi giorni con l’accordo di programma che la Regione sta per firmare con il Ministero. Per quanto riguarda la nuova ala dell’ospedale di Domodossola, la delibera di edilizia sanitaria  – approvata il 19 giugno scorso dal Consiglio regionale – destina a quest’opera 13,2 milioni di euro. Sono in corso inoltre lavori per altri 5 milioni di euro per l’installazione a Verbania della tanto attesa  radioterapia ed a Domodossola della risonanza magnetica.
Sul piano delle risorse la Regione, nel riparto del fondo sanitario,  ha dimostrato di tenere in conto delle particolarità del territorio (alto tasso di popolazione anziana, difficoltà di collegamenti, etc.) con l’attribuzione di una quota per abitante superiore alla media regionale (nel 2006 è stata assegnata una quota per abitante di 1.387 euro, contro i 1.350 della media regionale, più una somma procapite finalizzata al riequilibrio finanziario di 221 euro, contro i 139 del resto del Piemonte.In tutto la Regione ha ripianato debiti pregressi dell’ASL per 55 milioni di euro ed ha ripianato il disavanzo di gestione del 2005 per 37,5 milioni di euro, erogandone altrettanti nel 2006. Nella programmazione dei fondi da assegnare per il quadriennio 2007-2010, la Giunta regionale ha inoltre previsto un costante incremento dei trasferimenti all’Asl 14: a fronte del 235 milioni stanziati nel 2004 (giunta Ghigo), nel 2007 al Vco sono stati destinati 279 milioni; nel 2008 311; nel 2009 317 e nel 2010 325. L’azienda è così uscita da una situazione di affanno finanziario e questo consentirà di dedicare molta attenzione alla riqualificazione ed allo sviluppo dei servizi alle persone.
Infime, il territorio. E’ in programma la ristrutturazione degli edifici che ospitano i distretti di Verbania, Omegna, Stresa e Domodossola. Questo consentirà di unificare le sedi dei servizi sanitari e sociali, con la creazione di sportelli unici polifunzionali in grado di garantire una presa in carico completa del paziente. Il piano di riqualificazione dell’assistenza e di riequilibrio economico finanziario dell’Asl 14 prevede nel triennio un incremento di circa 200 posti per anziani non autosufficienti (di cui 68 già attivati) e di 50 per disabili.
Questi sono gli impegni ed i primi risultati di una politica sanitaria seria. Quelle della Lega Nord sono solo chiacchiere da bar. Noi confidiamo nell’intelligenza dei cittadini e nella concretezza della politica del centrosinistra in Regione.
Paola BARASSI, Aldo RESCHIGNA e Marco TRAVAGLINI ( consiglieri regionali)

A luglio inizia la galleria di Ceppo Morelli

imagePaolo Ravaioli, in qualità di Commissario delegato, ha dato incarico a S.C.R. spa di realizzare la galleria che by-passa il tratto di strada franato nel 2000 tra le località Prequartera e Campioli in Comune di Ceppo Morelli. Il progetto prevede un tunnel, lungo circa un chilometro, che manderà definitivamente in pensione il guado che da ormai otto anni consente di raggiungere Macugnaga. Guado sotto costante monitoraggio da apparecchiature elettroniche per misurare l’intensità delle piogge: infatti ogniqualvolta cadono 20 mm d’acqua all’ora, per tre ore di fila, il transito deve essere interrotto per motivi di sicurezza.
 Il progetto costa oltre 35 milioni e 700 mila euro, finanziati con i fondi del Piano investimenti della Regione Piemonte. Inizio lavori a luglio e termine previsto nel 2012.
“Ancora una volta – sottolinea Paolo Ravaioli – risposte precise per sistemare definitivamente la viabilità in Valle Anzasca. La Regione finora ha mantenuto tutti gli impegni presi dal lato finanziario e noi, come Provincia, proseguiamo con la progettazione e la gestione dei lavori”.
Dichiarazioni condivise dal consigliere regionale Reschigna: “E’ il segnale più concreto che Regione e Provincia, insieme, stanno affrontando seriamente la messa in sicurezza e il miglioramento della viabilità anzaschina”.
Ufficio Stampa Provincia del Verbano Cusio Ossola